MXGP: in Germania gara uno a Gajser e Vialle

MXGP: in Germania gara uno a Gajser e Vialle© L.Resta

Sotto il sole di Germania brillano le tabelle rosse di MXGP e MX2, ottima gara di Guadagnini che si piazza sesto nella prima manche della classe regina

12.06.2022 ( Aggiornata il 12.06.2022 16:08 )

Il rullo compressore sloveno ha ripreso la sua marcia, Tim Gajser (Honda) sulla pista di Teutschenthal ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori e dopo essere stato primo ad ogni uscita in pista al sabato, firma una vittoria schiacciante nella prima frazione del Gran Premio di Germania.

La partenza della MXGP con l'hole-shot di Gajser partito davanti a Jonass

Pronti, via: hole-shot Gajser

Scattato primo al cancello di partenza (cosa che non accadeva da un po’), il pilota HRC si lancia sull’ottovolante sassone, duro e polveroso, lasciando dietro di se solo la scia di polvere e tanti secondi di distacco. Alle spalle dello sloveno la manche è piuttosto noiosa e senza grandi spunti di interesse, con i piloti accodati e al traguardo praticamente nell’ordine in cui sono partiti. Pauls Jonass (Husqvarna) chiude al secondo posto, mentre alle sue spalle taglia il traguardo Jeremy Seewer (Yamaha), scattato quarto, subito dietro Romain Febvre (Kawasaki) partito terzo e che cede la posizione allo svizzero dopo un paio di passaggi, terminando la gara quarto.

Buona la prova di Jonass, secondo dietro Gajser allo sloveno

Bene Guadagnini, il resto è poca cosa

Quinta posizione per Ruben Fernandez (Honda), pronto ad approfittare di una scivolata di Jorge Prado (GasGas), caduto quando era quinto. Sotto la bandiera a scacchi lo spagnolo precede Mattia Guadagnini (GasGas), in bagarre col compagno di squadra nei primi giri e il connazionale Prado, settimo. Deludenti Ivo Monticelli (Honda), ventesimo e Giuseppe Tropepe (Husqvarna), ventiduesimo, mentre Nicholas Lapucci (Fantic), influenzato, non ha preso parte alla gara.

Continua l'apprendistato di Guadagnini in MXGP, qui in bagarre con Fernandez

Vialle suona la nona in MX2

In MX2 nono successo parziale per il leader della classe cadetta Tom Vialle (KTM) che parte in testa e semina il duo Yamaha formato da Thibault Benistant e Jago Geerts, con quest’ultimo che a metà gara incalza il compagno e memore di quanto successo in Francia una settimana fa, lo passa per andare ad insediare il primato del pilota KTM che non molla e taglia il traguardo primo con un vantaggio di un secondo sul rivale. Alle spalle dei tre di testa buone le performance di Mikkel Haarup (Kawasaki) e Jan Pancar (KTM) che centra il suo miglior piazzamento in carriera, chiudendo davanti a Kevin Horgmo (Kawasaki) e Andrea Adamo (GasGas), settimo.

Tom Vialle in volo davanti al pubblico tedesco

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