MXGP del Trentino: a Gajser gara uno davanti al suo pubblico

Tim Gajser (Honda) non delude le migliaia di fans venuti dalla vicina Slovenia per fare il tifo per lui. Il pilota HRC, scatta alle spalle di Glenn Coldenhoff (Yamaha), precedendo Jorge Prado (GasGas), Jeremy Seewer (Yamaha) e Mitch Evans (Honda). Coldenhoff cerca di fare il vuoto ma lo sloveno non ci sta e spinge forte con una Honda che sembra correre sui binari. L’olandese è coriaceo e non molla facilmente la prima posizione ma la pressione di Gajser è troppa e dopo dieci giri la tabella rossa della MXGP passa, prendendo subito un margine che conserva fino al traguardo.

La partenza della MXGP con l'hole-shot di Coldenhoff, scattato davanti a Gajser e Prado

Gajser imprendibile, ancora nei tre Prado

Approfittando della lotta tra i due Prado si avvicina, guadagnando terreno sul pilota Yamaha, provato per la gara a ritmi elevatissimi disputata fino al decimo giro. Il galiziano lo raggiunge ma non riesce mai ad impensierirlo, chiudendo al terzo posto. Alle spalle dei trio di testa, Maxime Renaux (Yamaha), partito sesto, ha la meglio prima su Evans, ancora lontano dalla miglior condizione e in seguito su Seewer, atteso alla vigilia della gara ma deludente quinto alla fine della manche, alle spalle proprio del compagno Renaux. Buon nono posto finale per Alberto Forato che scatta fuori dalla top ten e riesce a rimontare, anche se nella prima parte della gara guida contratto e si libera solo nel finale, cercando di passare Brian Bogers (Husqvarna) ottavo sul traguardo.

Il duello Coldenhoff-Gajser ha tenuto viva la gara per 10 giri

Vialle detta legge sul duro

In MX2 fa tutto bene Tom Vialle (KTM), il Campione del Mondo della MX2 2020 parte in testa seguito da Mikkel Haarup (Kawasaki), reduce da due podi consecutivi. Il danese tallona da vicino il leader ma non riesce mai Attaccarlo, seguendolo per tutta la gara. Terzo posto per Jago Geerts (Yamaha), alle prese con una pista a lui non troppo congeniale e reduce da un sabato piuttosto complicato. Il belga, partito settimo riesce comunque a rimontare, avendo la meglio su un eccellente Andrea Adamo (GasGas), terzo da metà gara fino a tre giri dalla fine, dopo aver avuto la meglio su Isak Gifting (KTM), scattato terzo a sua volta al via.

Vialle da subito al comando di gara uno della MX2

Italiani ancora lontani in MX2

Buona la gara di Mattia Guadagnini (GasGas) settimo dopo una partenza molto complicata in dodicesima posizione; il veneto riesce a sopravanzare nel finale anche il compagno di squadra Simon Langenfelder, vincitore del round di apertura in Inghilterra, chiudendo alle spalle di Thibault Benistant (Yamaha), vincitore della qualifica di ieri e di Kay De Wolf (Husqvarna). Diciottesima posizione per Andrea Bonacorsi (Yamaha), ventitreesima per Valerio Lata (KTM) e ventiseiesima per Paolo Lugana (KTM).

Eccellente prova per Andrea Adamo che partiva esterno ed è riuscito a chiudere quarto gara uno