MXGP: al via in Portogallo il quarto round

MXGP: al via in Portogallo il quarto round© L.Resta

Dopo una settimana di pausa è nuovamente tempo di MXGP. Il Circus del Campionato del Mondo FIM di Motocross si è dato il cambio in Argentina con la MotoGP ed è tornato nel vecchio continente, per continuare la corsa verso il titolo 2022

01.04.2022 ( Aggiornata il 01.04.2022 11:05 )

Agueda, Portogallo, una delle più longeve piste che ci sia nel calendario della MXGP, ospita il Mondiale Motocross dal lontano 1985, quando si corse per la prima volta un Gran Premio della 125. Fu Dave Strijbos all’epoca a legare il suo nome indissolubilmente con quello del circuito che sorge a pochi chilometri dal mare e un centinaio a sud di Porto. Da allora ben 22 Gran Premi si sono disputati sulla sabbia arancione che sembra più quella del Roland Garos che quella di una pista da cross. Sono molti i grandi nomi del passato che hanno lasciato la loro firma in calce all’albo d’oro della gara lusitana; campioni come il compianto Eric Geboerts, Jaky Martens, Stefan Everts, qui sul primo gradino del podio in quattro occasioni, proprio come Jeffrey Herlings e, sa va sans dire, Antonio Cairoli, unico a vantare ben cinque trionfi (3 in MX2, 1 in MX1 e 1 in MXGP).

La caratteristica terra rossa di Agueda, sede del Mondiale dal lontano 1985

Il ritorno di Monticelli


L’olandese quest’anno non potrà tentare di raggiungere il record del rivale siciliano ormai in pensione, visto che non ha ancora ripreso gli allenamenti e che il suo rientro (sempre che di rientro si parli), è posticipato di almeno un altro mese. Alla stregua del Campione del Mondo 2021, anche Romain Febvre non dovrebbe ricominciare a guidare nelle prossime settimane, visto che il suo recupero sta richiedendo più tempo del previsto. Chi invece ci sarà per la prima volta in questo avvio di stagione caratterizzato dalle assenze e dagli infortuni è il nostro Ivo Monticelli che ci ha rassicurati così: “Sono molto contento perché domenica correrò in Portogallo; gli allenamenti stanno andando bene e anche se la spalla non è ancora al 100% e mi da un po’ di fastidio abbiamo deciso che era ora di rientrare. Piano piano ora rientreremo in forma, il campionato è ancora molto lungo e c’è tempo per recuperare.” In gara per gli italiani anche Alberto Forato (GasGas), reduce da un'eccellente primo round del Campionato Italiano Prestige Pro MX1, e Alessandro Lupino (Beta) che dovrebbe aver risolto i problemi di gioventù della sua moto durante la pausa argentina, mentre per Michele Cervellin bisognerà attendere ancora qualche settimana. 

Finalmente in gara la Honda CRF 450 R col numero 128 di Ivo Monticelli

150° GP consecutivo per Seewer


In Portogallo ci sarà anche Jeremy Seewer (Yamaha) ovviamente che dopo essersi preso una settimana sabbatica nella sua fattoria in Svizzera, dovrebbe aver recuperato dai postumi delle due cadute dell’ultima manche argentina che lo costrinsero al ritiro. Per lui, al 150° Gran Premio consecutivo domenica prossima, ci sono già 47 punti da recuperare sulla tabella rossa della serie Tim Gajser (Honda), in testa dalla prima manche della gara di Matterley Basin con ben tre successi sui tre GP disputati. In grande forma lo sono anche Maxime Renaux (Yamaha) debuttante d’oro della MXGP 2022, secondo in classifica e per ora già sul podio in ben due occasioni, una in meno di Jorge Prado (GasGas), unico ad essere salito a prendere un trofeo sul podio per tre volte consecutive, come Gajser, e vincitore ad Agueda nel 2019 in MX2, ultima volta che si corse qui, quando conquistò la tabella rossa di leader della classifica iridata.

Jeremy Seewer a colloquio con il suo meccanico "Cippa" subito dopo aver preso la via dei box in Argentina

Out Olsen, Febvre e Herlings


Assente invece Tomas Kjer Olsen, il danese alla guida dell’unica KTM semi ufficiale rimasta in corsa in MXGP si è visto costretto a dare forfait dopo aver disputato due ottimi Gran Premi a Mantova e in Argentina, dimostrando di essere sulla buona strada per tornare nelle posizioni di vertice, dopo un difficile anno di apprendistato in sella alla Husqvarna ufficiale nel 2021. Olsen ha dichiarato: ”A causa della mia caduta involontaria in Argentina, io e la mia squadra purtroppo dobbiamo fare a meno di andare in Portogallo. Ho provato a guidare questa settimana, ma il dolore alla mano era semplicemente troppo forte. Spero di poter tornare a pieno regime tornando ad allenarmi velocemente e continuando le prestazioni delle ultime settimane”.

Olsen prima del via di gara uno in Argentina, per lui una brutta caduta che lo ha momentaneamente fermato

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