© L.Resta Atmosfera “caliente” a bordo pista in Patagonia, con un pubblico festante assiepato sulle colline che circondano il circuito di Villa La Angostura. Gajser e Langenfelder strappano la prima posizione al cancello per le gare di qualifica.
19.03.2022 ( Aggiornata il 19.03.2022 20:08 )
Le file interminabili all’ingresso del circuito, prima che il sole facesse capolino dalle montagne che circondano il lago Nahuel Huapi la dicono lunga sulla voglia del pubblico argentino e cileno di tornare alla normalità. Il primo evento internazionale a porte aperte in Argentina del dopo pandemia, ha richiamato una folla festante che si è accalcata attorno alle biglietterie per assicurarsi un posto tra gli alberi secolari che circondano il circuito e ai chioschi per mangiare un panino con carne arrostita sui numerosi barbecue allestiti nella zona riservata agli spettatori.
Gajser vola letteralmente tra gli alberi secolari della Patagonia
Gajser imprendibile nelle libere e nelle crono
Il turno delle libere della MXGP è andato a Tim Gajser (Honda) che ha fatto segnare il miglioro crono, guidando in maniera spettacolare, precedendo Jeremy Seewer (Yamaha) di soli 4 millesimi e Maxime Renaux (Yamaha) di 4 decimi. Nella seguente sessione cronometrata lo sloveno si è ripetuto, precedendo nuovamente lo svizzero, staccandolo però questa volta di quasi mezzo secondo. Al terzo e quarto posto hanno chiuso le prove i due piloti della Husqvarna ufficiale, Brian Bogers e Pauls Jonass, mentre il galiziano della GasGas, Jorge Prado, ha preceduto il francese Renaux. Quindicesimo e unico degli italiani in gara nella classe regina, Alberto Forato (GasGas), alla sua prima trasferta sudamericana.
Alberto Forato, aggressivo ma poco efficace per ora in terra argentina
Langenfelder il più rapido in MX2, Facchetti terzo
In MX2 nella sessione delle libere dominata dal duo Husqvarna formato da Kay De Wolf e Ryan Van De Moosdijk, distaccati di soli 11 millesimi. Sesto crono per Andrea Adamo (GasGas), con la tabella rossa della serie Jago Geerts (Yamaha) che non va oltre l’ottavo tempo. Decimo posto per Gianluca Facchetti (KTM) e dodicesimo per Mattia Guadagnini (GasGas). Nella gara di qualifica scenderà in pista per primo però Simon Langenfelder (GasGas), vincitore del primo Gran Premio della stagione e autore del miglior tempo nelle crono, chiuse con un decimo di secondo su Geerts. Eccellente terzo tempo per Facchetti, distaccato di 220 millesimi e migliore degli azzurri in qualifica. Sesto miglior tempo per Tom Vialle (KTM), autore di una brutta caduta nel finale della sessione. Terminano il loro turno rispettivamente al nonno e decimo posto, Giuadagnini e Adamo.
Facchetti con il tema manager del team KTM Beddini Joakin Furbetta prima del via delle prove
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