Gajser non perdona e approfittando prima dell’errore in partenza e poi di quello in gara di Prado si porta a casa la seconda vittoria stagionale. Lo spagnolo vince comunque la prima manche e si tiene in scia allo sloveno, ma Renaux cresce ad ogni gara

MXGP, le pagelle della Lombardia

<p>Il secondo Gran Premio della stagione 2022 si è concluso senza particolari sorprese, eccezion fatta per il podio di <a href="https://motosprint.corrieredellosport.it/news/off-road/mxgp/2022/02/26-5178852/gran_premio_della_gran_bretagna_renaux_e_lagenfelder_in_pole" title="Qualifica Inghilterra">Renaux che dopo la pole dell’Inghilterra</a>, continua a concretizzare la sua grande velocità e la voglia matta di farsi vedere là davanti.</p>

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<h2>Tim Gajser 9 - vincente</h2>

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<p>Che dire, solo lui può perdere questo titolo. In quattro mesi siamo passati dal più combattuto mondiale degli ultimi vent’anni al più scontato ma lui con i due errori in seconda manche a Matterley e a Mantova, ci sta mettendo del suo per tenerlo vivo. La sua velocità è comunque fuori discussione, così come la sua tabella rossa.</p>

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<p><span style="font-size: 10pt;"><em><strong>Happy rider, fast rider, questo il motto di Gajser </strong></em></span></p>

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<h2>Maxime Renaux 9 - grintoso</h2>

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<p>Straordinario primo podio alla seconda gara in carriera nella massima categoria e per di più su una pista che non ha mai digerito veramente. Maxime è una forza della natura, un concentrato di grinta che potrebbe rivelarsi l’arma in più per Yamaha in MXGP. E’ grazie a lui che per il momento le statistiche dicono Honda 2 podi, GasGas 2 podi, Yamaha 2 podi. Rookie grintoso.</p>

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<p><span style="font-size: 10pt;"><em><strong>Sornione e grintoso, Renaux si sta dimostrando all'altezza della 450</strong></em></span></p>

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<h2>Jorge Prado 8 - accecato</h2>

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<p>Superlativo in gara uno, sprecone in gara due, questo il riassunto del fine settimana del galiziano. In prova va fortissimo, in qualifica usa la testa senza strafare, poi alla domenica in gara uno parte come un missile ed è imprendibile anche per Gajser. In gara due “cicca” la prima partenza dell’anno e fatica a rimontare fin quando la sabbia negli occhi non lo induce in errore, il settimo posto finale gli permette comunque di salire sul podio.</p>

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<p><span style="font-size: 10pt;"><em><strong>La sabbia presa in faccia a palate non ha aiutato Prado</strong></em></span></p>

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<h2>Jeremy Seewer 7 - sprecone</h2>

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<p>Il ragazzo c’è ma a Mantova fa cilecca e non sale sul podio. Jeremy è in forma e lo dimostra ad ogni ingresso in pista ma domenica proprio non riesce a mettere insieme i pezzi della sua gara e finisce a terra ben due volte in gara due dopo essere partito in testa. Resta comunque il suo miglior inizio di stagione di sempre ma ora deve concretizzare di più.</p>

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<p><span style="font-size: 10pt;"><em><strong>Smarrito tra le dune di sabbia lombarda, Seewer ha commesso diversi errori</strong></em></span></p>

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<h2>Thomas Kjer Olsen 7.5 - ritrovato</h2>

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<p>Il risveglio del danese fa ben sperare per la sua stagione. Certo, Mantova è una delle sue piste preferite e qui lui ha già vinto due Gran Premi in sella alla 250 ma il pilota KTM si rivede nelle posizioni che contano dopo una stagione di esordio particolarmente difficile. Per ora resta un po’ l’oggetto misterioso della MXGP. Da rivedere in Argentina.</p>

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<p><span style="font-size: 10pt;"><em><strong>Rinato dopo una stagione difficile, Olsen a Mantova si è fatto vedere nelle posizioni di vertice</strong></em></span></p>

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<h2>Alberto Forato 7.5 - appiedato</h2>

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<p>Dai Alberto che tifiamo per te! La sua GasGas lo lascia a piedi in gara due ma il veneto era impegnato a lottare per la quattordicesima posizione e non per quelle di vertice come gli abbiamo visto fare in Inghilterra. La pista certamente non lo aiutava ma lui stava comunque riuscendo nell’impresa di stare nella top ten ad ogni ingresso in pista, comprese la gara di qualifica e la prima manche.</p>

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<p><em><strong><span style="font-size: 10pt;">Il Gran Premio di casa di Alberto Forato non è andato come sperava</span></strong></em></p>

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<h2>Arminas Jasikonis 4 - rimandato</h2>

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<p>Arminas, che succede? Ok, Mantova evoca tanti brutti ricordi e questo lo giustifica parzialmente, però dal gigante lituano ci si aspettava di più, invece anche a Matterley Basin era l’ombra di se stesso. La Yamaha privata non è una Husqvarna ufficiale, ma da qui a lottare per le ultime posizioni ce ne passa. Rimandato e non in Patagonia, perché il team nemmeno ce lo porta.</p>

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<p><em><strong><span style="font-size: 10pt;">Jasikonis ha passato le manche a guardare i piloti da dietro a Mantova</span></strong></em></p>

<p>Gajser non perdona e approfittando prima dell’errore in partenza e poi di quello in gara di Prado si porta a casa la seconda vittoria stagionale. Lo spagnolo vince comunque la prima manche e si tiene in scia allo sloveno, ma Renaux cresce ad ogni gara</p>
