MXGP della Lombardia: gara uno è di Prado

MXGP della Lombardia: gara uno è di Prado© L.Resta

Prima manche senza molti colpi di scena in MX2, mentre in MXGP gara “tesa” tra Prado e Gajser, allo spagnolo il primo dei due round lombardi in attesa di gara due

06.03.2022 ( Aggiornata il 06.03.2022 14:56 )

Nella classe regina invece Prado lancia il guanto di sfida a Gajser e ripete l’impresa di sette giorni fa, quando vinse gara due approfittando di un errore dello sloveno. Questa volta al galiziano non serve aspettare alcunché e dopo essere partito in testa centrando il terzo hole-shot consecutivo, gestisce l’esiguo vantaggio preso al via, rispedendo al mittente tutti gli attacchi del pilota HRC, autore della vittoria nella gara di qualifica del sabato. 

Scambio di complimenti tra Prado e Gajser al termone di gara uno

Renaux rookie in formato super


In terza posizione Maxime Renaux (Yamaha) che non solo fa segnare il miglior giro della manche ma che si fa anche minaccioso alle spalle dei due di testa a metà gara, avvicinandoli in maniera evidente. Sul traguardo il francese transita con un distacco importante ma il miglior rookie del 2022 per ora è senz’altro lui. Quarto Jeremy Seewer (Yamaha), caduto dopo essere partito terzo alle spalle di Prado e Gajser e autore di una bella rimonta conclusa superando Ruben Fernandez (Honda) prima e Brian Bogers (Husqvarna) poco dopo. 

Secondo posto per Gajser in gara uno a Mantova

Albertone continua a stupire


Bene Alberto Forato (GasGas), ottimo ottavo di manche dopo essere partito a ridosso dei primi quindici ed aver superato piloti ben più blasonati di lui. Gara difficile invece per Nicholas Lapucci (Fantic) ventitreesimo, Filippo Zonta (GasGas) venticinquesimo e Alessandro Lupino (Beta), ventiseiesimo.

Ancora una grande prova per Alberto Forato

Geerts non si ferma a Mantova


In MX2 Jago Geerts (Yamaha) non delude le aspettative e dopo aver vinto tre Gran Premi in due anni, fa sua anche la prima manche di questa stagione. Il belga parte subito forte e tiene la testa della gara per tutti i 18 giri, facendo segnare anche il giro veloce; nulla può il Campione del Mondo 2020, Tom Vialle (KTM), secondo a più di cinque secondi dal leader. Il francese nel finale deve guardarsi le spalle anche dall’arrembante Kay De Wolf (Husqvarna), terzo ad un soffio dal pilota KTM. Eccellente quarto posto per Andrea Adamo (GasGas), scattato terzo al via, combattivo per tutta la manche e bravo a contenere gli attacchi di Ryan Van De Moosdijk (Husqvarna) nel finale, con Kevin Horgmo (Kawasaki) sesto davanti a Simon Langenfelder (GasGas).

La partenza di gara uno della MX2 con l'ottimo spunto di Adamo

Gara difficile per gli altri italiani


Undicesima piazza per Mattia Guadagnini (GasGas), a terra dopo due giri quando era quinto e ripartito fuori dai quindici, mentre chiude diciassettesimo Gianluca Facchetti (KTM), partito a ridosso dei dieci e caduto nel corso del secondo giro, ripartendo ultimo. 

Un consigliere d'eccezione per Langenfelder prima del via, Cairoli

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