MXGP Italia, Cairoli: “E’ andata bene, non è la mia pista preferita”

MXGP Italia, Cairoli: “E’ andata bene, non è la mia pista preferita”

“Negli ultimi giri ho trovato un po’ più di velocità ed ho provato ad attaccare ma, nel complesso, sono contento del terzo posto”, dice il nove volte iridato

07.09.2020 15:55

Il mondiale di Motocross è approdato sulla pista di Faenza per il primo dei tre Gran Premi in calendario sul tracciato argilloso del Monte Coralli. Una pista che Cairoli non annovera fra le sue preferite, bencheé vi abbia vinto il mondiale MX1 nel 2012, ma sulla quale è riuscito a spuntare un bel terzo posto nel Gran Premio d’Italia.

La rimonta di Gara 1


In leggera difficoltà al mattino durante le prove cronometrate, Tony, è comunque riuscito a scattare al meglio in entrambe le manche con la sua KTM 450 SX-F nonostante il sedicesimo cancello di partenza. Nella prima frazione, il pilota del team KTM Red Bull Factory Racing, coinvolto in un contatto alla prima curva, ha perso diverse posizioni, rimontando in seguito dall'ottava alla fino alla terza.

“Ho rimontato partendo dall'ottava posizione e ho visto Jorge (Prado, ndr) e Jeffrey (Herlings, ndr) davanti. Il ritmo era veloce ma riuscivo ad avvicinarmi, anche Jeremy (Seewer, ndr) era molto veloce oggi ma alla fine, quando Jorge è caduto, ho guadagnato una posizione”, ha commentato Tony Cairoli.

Il rischio di Gara 2


In Gara 2 un altro contatto, questa volta poco più avanti nel corso del primo giro, lo ha retrocesso fino alla settima posizione, da dove è riuscito nuovamente a rimontare, nonostante la difficoltà di effettuare sorpassi su una pista stretta e dura. Tony ha chiuso  terzo, a pochi secondi dal duo di testa: un risultato che gli ha permesso di salire sul terzo gradino del podio dell'MXGP d'Italia, conquistando anche il secondo posto in classifica di campionato.

 “Nella seconda manche la mia partenza è stata migliore ed ero quarto, anche se ho commesso un grosso errore nel primo giro e sono quasi caduto”, ha raccontato il nove volte iridato. “Mi è costato parecchio ed ho dovuto recuperare e stare attento, perché la pista stava diventando un po’ più difficile. Ho trovato un po’ più di velocità ed ho provato ad attaccare negli ultimi giri ma, nel complesso, sono contento del terzo posto, perché questo tipo di pista non è proprio delle mie preferite. Dobbiamo fare altre due gare qui, quindi spero di migliorare”, ha concluso Cairoli.

Prossimo appuntamento con la MXGP fra soli tre giorni, sempre sullo stesso circuito, per il Gran Premio Città di Faenza.

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