Enduro GP 2024, inizia il mondiale in Portogallo

Enduro GP 2024, inizia il mondiale in Portogallo

Al via in Portogallo il Mondiale EnduroGP con una doppia trasferta di due Gran Premi consecutivi in una stagione tutta da seguire caratterizzata dalla presenza dell’80 % dei team Made in Italy pronti per essere grandi protagonisti
 

Redazione

03.04.2024 ( Aggiornata il 03.04.2024 12:47 )

Da venerdì, parte il Campionato Mondiale EnduroGP Enduro nel Distretto di Vila Real dalla cittadina di Fafe nel nord del Portogallo. Subito la settimana successiva, ci si sposterà di un centinaio di chilometri a Valpaços, quest’ultima già sede dei GP del Portogallo 2019 e 2023.


A metà maggio dopo diversi anni si ritornerà in Romania a Bacau, mentre a fine giugno sarà la volta dal GP d’Italia a Bettola-Ponte dell’Olio (PC).
A metà luglio l’EnduroGP farà tappa in Slovacchia a Gelnica con un agosto senza ferie perché la prima settimana si andrà in Galles a Rhayader per poi concludersi a metà settembre in Francia a Brioude.
Saranno sei mesi di full immersion, riempiti dalle gare dei campionati nazionali in un po’ tutte le varie nazioni d’Europa. Il tutto praticamente senza mai fermarsi; a metà ottobre, infatti, ci poi la Sei Giorni in Galizia in Spagna, chiudendo successivamente il 2024 a fine ottobre con gli ultimi appuntamenti dei campionati nazionali, tra cui anche quello degli Assoluti d’Italia a Sanremo.


In Portogallo i primi di Gran Premi accenderanno motori e riflettori su una stagione tutta da seguire, quanto a attese ed equilibrio dei valori in campo. Dal punto di vista sportivo, sono almeno una dozzina i piloti sicuri protagonisti della Classifica Assoluta EnduroGP pronti a rendere la vita difficile al nove volte iridato campione in carica, Steve Holcombe.
Già nel round d’apertura degli Assoluti a Cavaglià, insieme a un super Holcombe, Andrea Verona in grande spolvero e Josep Garcia a giocare a nascondino, abbiamo visto la tanta voglia di riscatto dello sfortunato Brad Freeman. Numeri alla mano la “top 15” dell’Assoluta comprende Nathan Watson, Hamish MacDonald, Samuele Bernardini, Matteo Cavallo, Lorenzo Macoritto, Matteo Pavoni, Albin Norrbin, Morgan Lesiardo, Axel Semb, Wil Ruprecht, Kevin Cristino.


Della partita mancherà purtroppo Thomas Oldrati che prima di Pasqua in una caduta in allenamento ha picchiato forte a terra il ginocchio sinistro procurandosi una lesione ai legamenti. Un vero peccato per il tredici volte campione italiano che dopo aver lavorato duro in inverno è stato bersagliato dalla sfortuna.
A piloti sopra citati aggiungiamo Zach Pichon, Theo Espinasse, Roni Kytonen, Davide Soreca. Tutti pronti a graffiare.
Diversi gli spunti su cui riflettere in un Mondiale, che vedrà assegnare 7 titoli iridati di Categoria: Assoluta EnduroGP, Women, Junior Assoluta e Youth; 2 FIM World Cup: Junior EJ1 e Junior EJ2; a cui aggiungere 4 Coppe Open.


I motivi di interesse sono talmente tanti da entusiasmare tifosi e appassionati per le diverse sfide generate dalle novità del motomercato, cambi di classi, team rinnovamenti e al debutto, conferme, propostiti di rivincite e rinunce al mondiale, quest’ultima con Daniel Milner ritornato in Australia per correre sempre con la KTM dopo le opache esperienze Fantic e TM-Boano del 2022 e 2023.

Spettacolo nello spettacolo; davanti a tutti e tutto, il nove volte iridato Seve Holcombe passato al team Honda Racing RedMoto World. Holcombe dopo aver vinto nel 2023 il Mondiale EnduroGP, la E2 e fatto tris con il terzo Tricolore negli Assoluti, ha già debuttato agli Assoluti d’Italia in una prova maiuscola sulla nuova CRF 250RX Enduro. L’attenzione non sarà però catalizzata solo sulla sfida della EnduroGP tra Holcombe, il vice iridato Josep Garcia e Andrea Verona, terzo lo scorso anno.

Se questa dimensione regna sovrana, non vanno dimenticati altri sicuri protagonisti: Wil Ruprecht, Hamish MacDonald, Brad Freeman, tutti e tre desiderosi di riscattarsi dagli infortuni del 2023 a cui aggiungere Nathan Watson, i giovani svedesi Albin Norrbin, Axel Semb, Max Ahlin, l’inglese Jed Etchells, il tedesco Luca Fischeder, il finlandese Roni Kytonen, il francese Leo Le Quere. Della partita anche la pattuglia tricolore guidata da Samuele Bernardini, Thomas Oldrati, Matteo Cavallo, Morgan Lesiardo, Matteo Pavoni, Davide Soreca, Lorenzo Macoritto e gli Junior Kevin Cristino, Enrico Rinaldi, Manolo Morettini.

Nell'anno delle super sfide, difficile azzardare previsioni anche se Verona si ripropone tra i grandi protagonisti dopo il cambio di classe del 2023, quando è passato dalla GASGAS 250 4T alla 350 4T, finendo secondo nel Mondiale E2 e terzo nella EnduroGP.


Novità di poche settimane anche fa l’accordo tra Zach Pichon e il Team Sherco-CH Racing guidato da Fabrizio Azzalin che ha messo a tacere le voci di mercato che volevano il giovane talento francese lasciare la Sherco con le parti che sono riuscite a trovare l’accordo per permettere a Pichon di continuare nel 2024 con la Sherco SE 250 2T nel Mondiale E1 dopo la quarta posizione del 2023 e aver dominato nel 2022 l’Assoluta Junior e EJ1.


Se il Mondiale EnduroGP è al via, nei prossimi mesi non si cosa potrà riservare nel 2025. Potrebbero, infatti, aggiungersi altri clamorosi colpi di mercato legati a top riders e giovani Junior italiani e svedesi ormai pronti al salto nella EnduroGP? Se lo scenario di case e team presenti quest’anno nell’enduro ha visto Honda-RedMoto pianificare con il massimo impegno l’ingaggio di una leggenda come Holcombe, non dobbiamo dimenticare gli investimenti dei team Beta, Sherco, KTM, GASGAS, Fantic, TM-Boano, Yamaha e le filiali italiane GASGAS, Husqvarna e Kawasaki a supportare squadre satellite. Poi nel 2025 arriverà Triumph a cui si dovrebbe aggiungere Ducati nel 2026 e probabilmente anche Aprilia con una monocilindrica 450 4T per ritornare alle gare di enduro e debuttare alla Dakar, dove sono ammesse al via solo moto monocilindriche e non bicilindriche come la 660 Tuareg vincitrice della Eco Africa Race con Jacopo Cerutti.


 
BUONGIORNO ITALIA
Va comunque sottolineiamo che oltre l’80% dei principali team del Mondiale EnduroGP sono "Made in Italy".
Team Beta (Rignano sull'Arno): Brad Freeman (E3), Nathan Watson (E2), Maxime e Clement Cluzier (Youth).
Team Sherco CH Racing (Varese): Zach Pichon (E1), Wil Ruprecht (E2), Hamish MacDonald (E3), Antoine Magain e Jeremy Sydow (E3).

Da sottolineare il ritorno ufficiale di Kawasaki con il team MGR-Kawasaki-ASI (Novi Ligure) con Soreca (250 4T-E1), Herman Ask (300 4T-EJ2), Aleksander Bracic (300 4T-EJ2). TM-Boano Factory (Cuneo-Caraglio): Matteo Cavallo (E3), Leo Le Quere (E2), Lorenzo Macoritto (E1), mentre la formazione Junior-Costa Ligure: Alberto Elgari e Gabriele Giordano in EY, Samuli Boano (EJ1). Il Team Jet-Zanardo (Piacenza) con il supporto di Husqvarna Italia: Matteo Pavoni (E2), Morgan Lesiardo (E3), Luca Colorio (EY).

KTM Pro Racig Sport (Bergamo): Max Ahlin (EJ), Manuel Verzeroli (EY). Fantic Factory (Treviglio): il Campione Mondiale 2023 della EY Kevin Cristino (EJ1), Axel Semb (EJ2), Jed Etchlles (E1), Albin Norbbin (E3); il Fantic Junior (Crespano del Grappa): Pietro Scardina e Valentino Corsi (EY) e l’iridata Women, Jane Daniels. GASGAS-Motogamma Contec S.p.A.-Lunigiana (Brescia): Enrico Rinaldi (EJ1), Luca Fischeder (300 2T-E3).

Osellini-Husqvarna (Piacenza): Riccardo Fabris (EJ1), Lucas Bergströem (EJ2), Alexander Bracik (EY), Carla Scaglioni (EW). Entrophy Beta Junior (Perugia): Samuli Puhakainen (EJ2), Hermanny Hajallala (E1), Mei, Luca Piersigilli (EY), Aurora Pittaluga (Women). Team Althea-Husqvarna (Civita Castellana), Lucas Vagberg (E2). 9 i piloti supportati dal Progetto Pata Talenti Azzurri FMI al Mondiale; gli Junior: Morettini, Rinaldi, Cristino; Youth: Elgari, Corsi, Scardina,

Verzeroli, Colorio; Women: Nocera.

Quattro gli azzurrini per l’Europeo: Mei, Cagnoni, Pasquato, Bastiani.
Queste le squadre “Made in Europa”. Spagna, KTM WP Augé: Albin Elowson (Husqvarna-E2), Jaume Betriu (KTM-E3), l’inglese Sam Davies, il cileno Juan Pablo Clericus, il tedesco Inbar Zelinger (EJ1), gli spagnoli Albert Fontova (EJ2), Raul Sánchez (EY). Dalla Gran Bretagna il Team Paul Edmondson con Husqvarna, Jamie McCanney (E1) e Mikael Persson (E2), con Beta Harry Edmondson (EJ1). Il Team svedese Johansson MPE-Yamaha avrà Roni Kytonen (E1), Sans Soria (E2), Kyron Bacon (EJ). La francese Beta Oxmoto: Théo Espinasse (E1), Léo Joyon (EJ), Luc Fargier (E3), Antoine Alix (EJ). La spagnola Rieju, Loic Larrieu (E3), l’italiano Lorenzo Bernini (EJ), la spagnola Mireia Badia (Women).


 
 
CALENDARIO MONDIALE ENDUROGP
GP Portogallo-1, Fafe: 5-7 aprile
GP Portogallo-2, Valpaços: 12-14 aprile
GP Romania, Bacau: 10-12 maggio
GP Italia, Bettola (PC): 21-23 giugno
GP Slovacchia, Gelnica: 12-14 luglio
GP Galles, Rhayader: 2-4 agosto
GP Francia, Brioude: 13-15 settembre
 
98° Sei Giorni: Spagna, Silleda, 14-19 ottobre


 
 

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