PROGETTO PATA TALENTI AZZURRI ENDURO FMI PRONTI PER IL CAMBIO GENERAZIONALE

PROGETTO PATA TALENTI AZZURRI ENDURO FMI PRONTI PER IL CAMBIO GENERAZIONALE

Il sogno continua perché nel Progetto Pata Talenti Azzurri FMI Enduro c’è sempre stato il gusto di agguantare il destino sull’onda di un’impresa, come hanno fatto negli ultimi anni Matteo Cavallo, Andrea Verona, Kevin Cristino divenendo campioni del mondo.

Redazione

04.03.2024 ( Aggiornata il 04.03.2024 15:20 )

Neppure quando la pattuglia degli azzurrini Junior e Youth dovrà vedersela nel 2024 con i giovani svedesi in un cambio generazionale “Made in Sweden” già annunciato che ha preso spunto proprio da quello “Made FMI” del Progetto Pata Talenti Azzurri.

Questo perché nel Progetto Pata Talenti Azzurri FMI Enduro c’è tutto da imparare. Prima di tutto i valori di una maglia; quella Azzurra dell’Italia, ricca di motivazioni, voglia di crederci, di fiducia, come per chi a scuola ha superato gli esami di maturità e ora si trova davanti ai primi esami del corso di laurea dello sport preferito in cui dovrà andare anche oltre le proprie capacità. Se la storia aveva scritto in passato i successi di Simone Albergoni, Thomas Oldrati, Alessandro Botturi, Davide Soreca con l’allora Team Italia, più recentemente sono stati i Talenti Azzurri dell’enduro italiano a brillare

con Andrea Verona, Matteo Cavallo, Manolo Morettini, Enrico Rinaldi, Morgan Lesiardo, Lorenzo Macoritto.

Il progetto Pata Talenti Azzurri FMI nel 2024 coinvolgerà ben 70 piloti di 8 diverse specialità, di cui questi 13 dell’enduro. Per vivere da vicino il Progetto Pata Talneti Azzurri abbiamo seguito sulla pista di Vercelli il secondo raduno dei giovani azzurrini.
 


 
ANDREA BALBONI E ALEX ZANNI STAFF TECNICO ENDURO FMI PROGETTO PATA TALENTI AZZURRI
“Ci siamo trovati nei primi due raduni di Rosolina a Mare e Vercelli su terreni sabbiosi con tutti i giovani piloti del Progetto Pata Talenti Azzurri FMI Enduro che NEL 2024 prenderanno parte al Campionato Mondiale e Europeo. L’occasione è servita non solo per un allenamento, ma per verificare anche i relativi tempi sul fettucciato di altri top rider legati sempre alla Maglia Azzurra; Oldrati, Bernardini, Lesiardo, Pavoni, Cavallo. Abbiamo diviso i weekend in due differenti programmi finalizzati a lavorare sulle varie tipologie di terreni, resistenza fisica con i piloti che sono rimasti in moto per alcune ore. Questo perché quando i piloti si allenano su piste aperte al pubblico non si riesce a pianificare nei dettagli aspetti di tecnica che possono agevolare i più giovani. Sabato, abbiamo effettuato prove cronometrate. Al pomeriggio abbiamo simulato una gara di 20 minuti a inseguimento partenza dal pilota più lento al più veloce. La domenica si è invece articolata di 30 minuti cronometrati di un giro singolo e due manche cronometrate sempre di 30 minuti a inseguimento. Sia a Rosolina, come pure a Vercelli i ragazzi si sono allenai su terreno sabbioso. A inizio febbraio ci sposteremo per due settimane in Sardegna e All’Elba su tracciati di enduro classico simulando prove di Extreme Test, Cross Test, Enduro Test per curare molto gli aspetti tecnici. Sono state presenti anche la Nocera e altre quattro ragazze allenandosi in previsione di schierare una formazione Women in Maglia Azzurra alla Sei Giorni in Spagna”. 
 
PARLA CRISTIAN ROSSI COMMISSARIO TECNICO ENDURO FMI 


 
Quanti e dove sono stati programmati i raduni per i giovani piloti dell’enduro del Progetto Pata Talenti Azzurri FMI 2024?
“I raduni collegiali invernali sono cominciati nei weekend del 6 e 14 gennaio su terreni sabbiosi per complessivi 4 giorni di allenamenti. Successivamente vi saranno stage in Sardegna e all’isola d’Elba per un totale di 20 giorni.


 
Avete seguito anche la preparazione dei singoli piloti a livello personale prima dei raduni?
“Non nei dettagli perché ciascun pilota ha un proprio metodo e rispettivi preparatori. Comunque ci si confronta sempre tra me, Balboni e Zanni per eventuali consigli”.
 
Come impostate la giornata di allenamenti?
“Dipende dal periodo, comunque si alternano lavori di tecnica con allenamenti specifici e tracciati adatti all’enduro e relative prove speciali, come hai potuto verificare a Vercelli”.


 
Su cosa lavorate maggiormente durante gli allenamenti?
“La priorità è data alla tecnica di guida; consigli pratici su come impostare traiettorie, posizione in sella e seduti o sulle pedane, in base al terreno. Cerchiamo di trasmettere quello che potrebbe essere il miglior feeling di guida sui vari tracciati controllando i loro tempi sul giro”.
 
Come saranno seguiti i piloti che parteciperanno al Mondiale Enduro Junior e Youth e i quattro al Campionato Europeo?
“Gli Junior Under 23 ricevono una borsa di studio e viaggiano soli. Gli Youth della EnduroGP e Europeo vengono accompagnati alle gare dai tecnici FMI. Ci prendiamo carico di loro all'aeroporto di partenza e li seguiamo in tutta la trasferta fino al lunedì successivo la gara con la FMI che organizza viaggio hotel auto a noleggio e ciò che serve”.


 
Chi vedi meglio tra gli azzurrini al Mondiale Junior e Youth?
“Per i piloti con già qualche anno di esperienza è giunto il momento di raccogliere i frutti del lavoro svolto. Diciamo che come FMI ci aspettiamo qualche risultato di rilievo anche dai più giovani della Youth che nel finale di stagione 2023 hanno dimostrato di poter stare nelle posizioni che contano”.
 
Dopo la Sei Giorni in Argentina 2023 caratterizzata dalla presenza in Maglia Azzurra di alcuni giovani, alle prossime Sei Giorni vedremo sempre più giovani in gara senza però dimenticare piloti già affermati sotto i 30 anni, tra cui Verona (24 anni), Cavallo (29), Pavoni (26) Bernardini (29), Lesiardo (25).


“La Sei Giorni è una gara completamente diversa dai GP del Mondiale. Certamente dobbiamo investire sempre più sui giovani per accrescere la loro esperienza alla Sei Giorni. Le squadre necessitano però di piloti già rodati in grado di affrontare tutte le varie situazioni di una gara articolata su sei giornate”.
Nel Progetto Pata Talenti Azzurri 2024 ci sono anche ragazze con una scelta di uguaglianza dei valori dello sport anche per le donne.
“Solo la Nocera fa parte del Progetto. A lei sono state affiancate per fare esperienza le prime 5 classificate del campionato italiano; Aurora Pittaluga, Elisa Givonetti, Sara Traini, Giulia Melighetti”.


 
GIOVANNI COPIOLI PRESIDENTE FMI
“Il progetto Pata Talenti Azzurri FMI ci ha dato grandi soddisfazioni nel corso degli anni e continueremo a lavorare per ottenerne ancora. Crediamo fortemente nei nostri ragazzi, che hanno sempre dimostrato di saper crescere sia da un punto di vista professionale che sportivo. Ci aspettiamo un 2024 in crescita, in cui la passione sarà ancora l’elemento fondante di gare molto partecipate”.


 
QUESTI I PILOTI 2024
 
Campionato Mondiale
Junior: Manolo Morettini (15.9.2001- Honda-RedMoto EJ1), Enrico Rinaldi (4.1.2001-GASGAS EJ1), Kevin Cristino (26.10.2003-Fantic EJ1); Women: Francesca Nocera (23.101993-Honda-RedMoto); Youth: Alberto Elgari (21.9.2005-TM), Valentino Corsi (2.7.2005-Fantic), Pietro Scardina (29.5.2005-Fantic), Manuel Verzeroli (8.7.2005-KTM), Luca Colorio (20.10.2005-Husqvarna).
Campionato Europeo
Youth: Davide Mei (2.10.2005-Beta), Simone Cagnoni (23.6.2006-GASGAS), Riccardo Pasquato (23.12.2006-Fantic), Thomas Bastiani (4.2.2005-Fantic).


 
 
 

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