Mondiale MX1-MX2. Cairoli in fuga

Tony Cairoli (KTM, nella foto) torna prepotentemente alla ribalta del mondiale e lo fa a modo suo, con una doppietta perentoria che non ha lasciato scampo agli avversari ed ha rafforzato il primato in classifica. Desalle è stato l'avversario che ha patito di più lo strapotere dell'avversario perché correva in casa su una pista realizzata appositamente per l'occasione e caratterizzata da un fondo duro, a lui favorevole. Il pilota belga della Suzuki si è dovuto accontentare e di due terzi posti. Non è andata meglio a Chris Pourcel (Kawasaki), quinto in gara 1 e secondo in gara 2. Philippaerts (Yamaha) ha concluso al settima posto gara 1 e al tredicesimo in gara 2 a causa di una caduta. Guarneri (KTM) è invece caduto in gara 1 ed ha concluso ottavo gara 2.

Nella MX2 è tregua armata tra Herlings (KTM) e Searle (Kawasaki) dopo gli scontri, non solo verbali, del GP Portogallo. I due hanno concluso con una vittoria e un secondo posto a testa, con il pilota inglese che ha vinto il GP per la discriminante del miglior risultato in gara 2. Terzo in gara e in campionato il belga Van Horebeek (KTM) Lupino (Husqvarna) continua ad essere il migliore degli italiani e a difendere l'ottavo posto nel mondiale.