Zannoni azzana gli avversari in MotoE "Con cervello e astuzia"

Girava tranquillo nel paddock di Portimao assieme a papà Gianluca, conaapevole di aver fatto un ottimo lavoro. Kevin Zannoni ha mosso la propria classifica MotoE in entrambe le gare disputate a Portimao, chiudendo con 20 punti e il quinto posto assoluto di una contesa 2024 che lo vede e vedrà protagonista. Il portacolori Aspar è sul pezzo.

Zannoni in MotoE: strategia, velocità e lungimiranza

Eccoci alla camminata di cui sopra, sebbene fosse domenica anziché sabato. Padre e figlio sono rimasti un giorno in più in Portogallo, godendosi il proseguo del weekend, costituito da Moto3, Moto2 e MotoGP: "Spettacolo in ciascuna della classi" e avevano ragione, come narrato poi in cronaca "come lo è stato in MotoE: la stagione è cominciata con toni spettacolari, proseguirà di questo passo".

A proposito di passo, Zannoni ha usato la testa: "Abbiamo visto cadute e scivolate in entrambe le gare, situazioni dalle quali porsi alla larga. Avrei potuto azzardare qualcosa ma, considerando il tasso di rischio, avrebbe avuto poco senso. Ho preferito portare al team più punti possibile, idem al mio campionato".

Campionato appena partito, interpretato così da Kevin: "Quando ci sarà da attaccare, lo farò, statene certi. A Portimao ho mangiucchiato senza strafare: vedendo alcuni rivali a terra e sapendo quanto fossero critiche aderenza e fasi di sorpasso, ho usato cervello e astuzia".