MotoE, la carica di Matteo Ferrari: "In Austria per tornare davanti"

Il Red Bull Ring è pronto a ospitare il sesto round del FIM MotoE World Championship, serie elettrica che da quest’anno ha abbandonato la titolazione di Coppa del Mondo.

Quando mancano tre round (Austria compresa) alla fine, la situazione in classifica è ancora apertissima: il due volte campione della categoria Jordi Torres è in testa con 168 punti, 15 in più di Matteo Ferrari, titolato della MotoE nel 2019 alla ricerca quest’anno della tanto agognata seconda corona.

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Matteo Ferrari, in Austria per vincere

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La strada del pilota Gresini si è fatta in salita dopo il round di Silverstone, dove ha rimediato due penalità e nessun piazzamento a podio, ma il romagnolo arriva a Spielberg con l’intenzione di rimediare al negativo weekend britannico e ricucire il gap dal rivale spagnolo.

“Sono super carico e non vedo l’ora di scendere in pista: i giorni dopo il GP di Silverstone sembravano non passare mai. Comunque resto positivo, perché abbiamo perso solo 7 punti da Torres” le parole di Ferrari alla vigilia del weekend austriaco. “L’obiettivo di questo fine settimana è vincere, mi piacerebbe fare il massimo per provare ad andare in testa al campionato, siamo in un momento cruciale della stagione. Il Red Bull Ring è una pista che mi piace, dove in passato sono stato un po’ sfortunato, ma comunque veloce”.

Ferrari sa che non può permettersi altri passi falsi da qui alla fine della contesa iridata: “Quest’anno sono riuscito ad essere competitivo in tutti i circuiti e sono sicuro che riuscirò a continuare su questa strada. Cercherò di fare tesoro dell’esperienza di Silverstone e migliorare in alcune aree”.

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MotoE Austria, i possibili protagonisti

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I rivali non giocheranno di rimessa: Ferrari e Torres dovranno guardarsi le spalle da Mattia Casadei, terzo nella generale (124) e reduce dalla vittoria in Gara 2 a Silverstone, e Randy Krummenacher (123), autore di una vittoria e quattro podi nella sua prima metà di stagione nella serie green del Motomondiale targata Ducati. Occhi puntati anche su Eric Granado, che nel 2022 centrò in Austria una perentoria doppietta condita da pole position e giro veloce, e sui possibili outsider come Andrea Mantovani, Hector Garzo, Nicholas Spinelli e Kevin Manfredi.

La MotoE disputerà come di consueto due manche, entrambe sabato: Gara 1 alle 12.15, Gara 2 alle 16.10.

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