José Antonio Rueda, leader del campionato con cinque vittorie su sette, ad Aragon ha firmato la sua terza pole position stagionale. Venuta fuori con lo straordinario crono di 1’56.361 che gli ha valso anche il nuovo record della pista. Sarà nuovamente lui il pilota da battere in pista sulla lunga distanza, ma potrebbe non avere vita facile.
Per soli 26 millesimi ha sfiorato la possibilità di scattare dalla prima casella dello schieramento Luca Lunetta. Dal GP di Gran Bretagna, a Silverstone, il romano si è finalmente “sbloccato” e il suo 58 giallo lo troviamo in ogni turno nelle posizioni che contano. Qualifiche non escluse. Domani la partenza è dalla prima fila, con Rueda da una parte, Maximo Quiles dall’altra, con l’obiettivo di farsi valere nel gruppo, e chissà, magari anche conquistare la sua prima vittoria iridata. Sulla pista dove proprio l’anno scorso ha conquistato il suo primo podio in Moto3.
Quiles terzo, dicevo. Il debuttante del team Aspar ha fatto anche qui qualcosa di eccezionale. Dopo la scivolata di ieri, ha ricostruito il feeling necessario e così dalla Q1 è passato a lottare direttamente per la pole position. Seconda fila, invece, per Alvaro Carpe, che sul finale ha salvato una caduta e questo non gli ha permesso di migliorarsi. Da segnalare il decimo posto di Angel Piqueras in griglia di partenza, mentre Nicola Carraro scatterà 16esimo.
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