Da ultimo a primo, si riassume così la prestazione magistrale di José Antonio Rueda a Silverstone. Il leader del campionato dopo aver conquistato la pole position ieri, è stato penalizzato per aver guidato più lentamente in alcuni settori e ha cominciato il Gran Premio di Gran Bretagna dall’ultima posizione della griglia. Da lì è cominciata una rimonta degna di un pilota che sta lottando per il titolo e che si è conclusa sul gradino più alto del podio. Un vero capolavoro.
Il pilota del team KTM Ajo se l’è vista fino alla fine con il debuttante Maximo Quiles, protagonista per tutta la gara, che ha portato il team Aspar sul secondo gradino del podio. Proprio davanti a Luca Lunetta, autore anche lui di una gara incredibile. Il romano è stato fin da subito a lottare per le prime posizioni, ma con un sorpasso aggressivo ha posto fine alla gara di David Munoz. Per questo, “guida irresponsabile” ha svolto un long lap penalty che l’ha portato ai piedi della top 10. Da lì in avanti ha ricostruito la sua gara, conquistando il suo primo podio stagionale, sul terzo gradino.
Colpo di scena sul finale, con Angel Piqueras nella ghiaia a seguito di un contatto con Taiyo Furusato. Il giapponese è stato penalizzato con 3 secondi di penalità, non potendo svolgere un long lap penalty. Uno zero importante per lo spagnolo, secondo in campionato. Quinto posto per Alvaro Carpe, che ha svolto una gara nel gruppo di testa, così come David Almansa, settimo. Tra loro l’argentino Valentin Perrone. Ottavo Guido Pini, mentre la gara di Dennis Foggia si è conclusa al primo giro per un problema tecnico.
La classifica del GP di Silverstone di Moto3
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