Il colombiano continua a fare grandi cose nella classe cadetta, dove nelle ultime due gare vuole ottenere altri record
A salire sul podio in rappresentanza del team, in Thailandia è stata la volta del direttore sportivo Nico Terol, nonché manager del #BabyGoat David Alonso. Ovvero del pilota più vincente di sempre nella classe cadetta. Questo è il nuovo record che ha conquistato con il successo tailandese, questo ha significato la sua dodicesima vittoria stagionale. Un numero da capogiro, ammettiamolo, sulle diciotto gare finora disputate. Solo sei, di fatto, non portano il suo nome.
Il colombiano aveva cominciato la stagione da favorito, dopo i quattro successi firmati nel 2023 da debutttante, e tutto non solo è andato secondo i piani, ma li ha anche un po' superati. I rivali sono stati duri da battere, ma la sua maturità è stata il più delle volte superiore e questo gli ha permesso di gestire al meglio ogni situazione in cui si è trovato. Non ultima quella di ieri in Thailandia: “Gli ultimi giri non sono stati facili, pensavo già al record di vittorie. Questa vittoria è per la mia squadra, perché fanno sempre un lavoro perfetto e meritano tutto. È incredibile aver vinto così presto il titolo costruttori e quello squadre. In ogni caso rimango motivato: voglio godermi al massimo le mie ultime due gare in Moto3”.
Qatar, Austin, Francia, Catalogna, Mugello, Germania, Austria, Misano, Indonesia, Giappone, Australia e Thailandia. Questo finora il grande bottino di Alonso in Moto3. E ieri non solo ha superato Valentino Rossi nella classifica di pilota più vincente di tutti nella classe leggera, ma ha anche raggiunto Marc Marquez nel conquistare cinque vittorie consecutive nella classe cadetta. Il pilota di Cervera ci riuscì nel 2010 in 125 e ad oggi è l'ultimo a esserci riuscito, Alonso farà anche meglio di lui? La risposta ce l’avremo tra pochi giorni... Nel qual caso dovesse davvero riuscirci, raggiungreà così Rossi in un nuovo traguardo, vincerne sei consecutive (lui lo ottenne nel 1997, in 125). Seppur Rossi, ricordiamolo, ottenne questi risultati in una stagione con 5 GP in meno, 15 contro i 20 attuali.
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