Al suo sesto GP in carriera nel Mondiale il romano si è fatto largo tra i protagonisti con una prestazione importante, e questo è solo l’inizio
Dopo sei Gran Premi l’Italia è ancora a secco di podi nella classe cadetta del Mondiale, dove fatichiamo anche a trovare un nostro connazionale a lottare per le posizioni importanti. Nell’ultimo appuntamento stagionale, però, Luca Lunetta ha lottato con i migliori per gran parte della gara, per poi perdere qualche posizione e chiudendo, comunque, con un’ottima settima posizione. Pilota della SIC58 Squadra Corse, stiamo parlando di un debuttante che proprio ieri – 27 maggio – ha compiuto i 18 anni e che si sta ambientando sempre meglio sul palcoscenico iridato.
Nato a Roma, è il vice-campione in carica del JuniorGP e sta mettendo in scena una crescita costante con la sua Honda. Il suo fine settimana in Catalunya è cominciato nel migliore dei modi, trovando una certa velocità fin dal venerdì, per poi costruire un buon Gran Premio. Nonostante il settimo tempo del primo giorno è dovuto passare dalla Q1, riuscendo a conquistare poi un ottimo decimo posto nella griglia di partenza. Da lì è cominciata la sua gara, che l’ha visto arrivare a mantenere anche la seconda posizione.
Il romano ha raccontato: “Mi sentivo molto fiducioso per fare una grande gara. Nonostante sia stata una prova veloce ero lì davanti, avevo un bel feeling in frenata e questo mi ha permesso anche di sorpassare e stare nelle prime posizioni”. Poi ha dovuto fare i conti con un calo: “Quando Alonso si è messo davanti a tirare il gruppo e ha alzato un po’ il ritmo, io ero un po’ al limite. Nel complesso sono molto contento, questo risultato vale tantissimo. Sono stato il primo pilota Honda al traguardo e la squadra ha fatto un lavoro strepitoso”. E ora si arriva al Mugello, il primo Gran Premio di casa, su una pista che conosce molto bene e dove punta a stare nuovamente nella parte alta della classifica.
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