Intervista a Collin Veijer: “Boscoscuro mi ha insegnato a non mollare mai”

L'anno scorso Collin Veijer aveva concluso la stagione decisamente in crescendo, firmando anche la sua prima vittoria iridata in Malesia. Questo 2024 l'olandese lo ha cominciato nuovamente nelle prime posizioni, ottenendo finora un quinto e un sesto posto. La sua Husqvarna numero 95 la troviamo sempre a lottare per le posizioni che contano e in esclusiva abbiamo fatto una chiacchierata con lui. Qui un piccolo assaggio.

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Quando hai capito che questo poteva essere il tuo lavoro?
"Forse al mio primo anno, oppure al secondo in Italia, con la Mini GP:  tutto si è fatto più serio perché è quando ho vinto il campionato. Ho cominciato ad andare in team più grandi e poi in preMoto3 ero già con Speed Up e ho avuto buoni contatti".

Cosa ti ha insegnato Luca Boscoscuro, proprietario del team Speed Up?
“Di non arrendersi mai, davvero, lottare per la tua posizione e anche di essere veloce fin dal primo momento. Ho un buon rapporto con lui, continuiamo a parlare nei weekend di gara oggi che sono nel Mondiale”.

I nomi dei rivali al titolo di Moto3 secondo Veijer

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Ti senti uno dei contendenti al titolo per quest'anno?
“Abbiamo buone possibilità di lottare, ma prima vediamo cosa succede nelle prime gare”.

Chi ti aspetti saranno gli avversari al titolo?
“Penso che saranno David Alonso, Daniel Holgado, Ivan Ortolà e José Antonio Rueda. Tutti spagnoli! Saranno loro i principali rivali”.

Come descrivi la categoria?
“Ci sono tantissime battaglie, tutti i piloti sono molti veloci e bisogna essere fortunati a essere uno di questi. Ma è anche una classe frenetica e devi dare tutto”.

Cosa hai imparato dall’anno scorso?
“Di mantenere di più la calma e di essere ancora più preparato per quello che verrà”.

L'intervista integrale la troverete prossimamente su Motosprin in edicola.

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