© Luca Gorini Il campionato 2024 è cominciato in Qatar senza italiani nelle prime tre posizioni, anche se si sono visti segnali piuttosto positivi...
12.03.2024 ( Aggiornata il 12.03.2024 16:01 )
Il nuovo campionato è partito dal circuito di Lusail dove nel folto gruppo in lotta per la vittoria ci sono stati due piloti italiani, i più veterani dei “nostri”. Riccardo Rossi con una prestazione molto convincente ha tagliato il traguardo in quarta posizione, davanti a Stefano Nepa, sesto. Cos’è mancato?
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Analizziamo le prestazioni di Rossi e Nepa in Qatar
Con una squadra nuova, trovata in extremis quando il campionato 2023 era già concluso, Riccardo Rossi è tornato nella classe da protagonista. Il pilota ligure ha cominciato l’anno davanti a tutti, e l’unica cosa che gli è mancata domenica è stata un po’ di incisività negli ultimi giri decisivi, dove poi di fatto David Alonso ha fatto la magia.
È un progetto che punta sulla continuità, invece, quello che vede Stefano Nepa con il team MTA, insieme per il terzo anno di fila. L’abruzzese è partito dalle retrovie domenica, dopo una qualifica poco brillante e proprio questo potrebbe averlo penalizzato per la conquista del suo primo podio iridato.
Il futuro "azzurro" in Moto3
In attesa poi che gli altri giovani piloti crescano bene. Matteo Bertelle è alla sua terza stagione iridata e anche lui ce lo possiamo aspettare tra i primi nel prosieguo del campionato. Filippo Farioli ha cominciato la seconda annata e con la SIC58 Squadra Corse punta ad una crescita costante. Al debutto ci sono Luca Lunetta e Nicola Carraro, che alla prima gara sono andati a punti (rispettivamente 15esimo e 14esimo) e che stanno prendendo le misure con la classe.
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