Moto3, Bertelle sempre più in mostra. Ora tocca esserci anche in Thailandia

Tra i piloti italiani, chi negli ultimi fine settimana nel complesso si è fatto notare è stato senz’altro Matteo Bertelle. Il pilota del team Snipers ha cominciato questa parte finale di stagione in crescendo riuscendo a fare uno step importante anche nella giornata del sabato. Per ben due volte, in India e Giappone, ha centrato la prima fila, lottando con i migliori e stando là dove ha sempre sognato.

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Negli ultimi due GP Bertelle ha fatto ottimi progressi

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La domenica in gara, però, non è riuscito a sfruttare le due occasioni. Così quelle due prime file si sono trasformate in due cadute quando è importante portare a casa punti. Che però lui si senta più a suo agio con la sua moto è un dato di fatto e la conferma è arrivata a partire dall’Indonesia. A Mandalika, scattato dalla terza fila, ha tagliato il traguardo ai piedi della top 10, undicesimo.

In Australia ha saputo poi fare di meglio. A Phillip Island il sabato ha colto una buona seconda fila e, cosa più importante, in gara è riuscito a lottare con il gruppo facendosi valere. Questo si è tradotto nel nono posto, eguagliando il suo miglior risultato finora nel Mondiale. Quel nono posto che l'anno scorso firmò al Mugello, prima che si infortunasse.

Al Buriram Bertelle sarà al debutto

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I passi avanti fatti da Bertelle sono quindi evidenti e ora saranno da mantenere in vista delle prossime quattro gare. Già a partire dalla Thailandia questo weekend ha l’occasione per stare davanti, mantenere questo slancio positivo che è frutto di lavoro, sacrificio, sforzo e concentrazione. Come le ultime quattro, la pista del Buriram sarà nuova per lui, non avendo potuto correre l'anno scorso. Sarà una nuova sfida, che affronterà con la grande esperienza del team Snipers, che ha creduto in lui e che lo sta facendo crescere nella direzione giusta.

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