Moto3, Holgado e Alonso KO in Australia. Masia è rincorso da Sasaki

Il Gran Premio d’Australia non ha sorriso né a Daniel Holgado né a David Alonso. Entrambi in lotta per il titolo, con Holgado che è stato il grande protagonista della prima parte di stagione, a quattro gare dalla fine sono distanti dal leader Jaume Masia. Anche il pilota Leopard non ha brillato sulla pista bagnata di Phillip Island, ma ha salvato il salvabile in condizioni difficili e stando nel secondo gruppo. Si fa dunque in salita la lotta al titolo per i due inseguitori già citati, mentre sorride Ayumu Sasaki.

Classifica piloti Moto3

Holgado e Alonso spariti sotto la pioggia australiana

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Holgado ha cominciao il GP dopo aver sofferto un violento high side nel giro di allineamento ed essersi così anche ferito in volto. Lo spagnolo ha preso comunque il via alla gara, chiudendo appena tredicesimo e faticando con la sua KTM. Autore di diversi errori nelle ultime gare, si ritrova ora terzo in campionato - dopo un inizio praticamente perfetto - a inseguire con uno svantaggio di 22 punti. 

In Australia la prova è stata in salita anche per Alonso. Vincitore già tre volte quest'anno, il colombiano è incappato in una caduta che l’ha costretto al ritiro e ora il distacco dal primo comincia a essere importante. Sono 37 i punti di ritardo per il debuttante, che vede sempre più lontano il titolo, ma allo stesso tempo sta sempre più maturando esperienza nel Mondiale.

Sasaki incollato a Masia, ma a secco di vittorie

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Chi invece è uscito dal Gran Premio d’Australia con più possibilità di chiudere i giochi in campionato è Ayumu Sasaki. Il giapponese ha conquistato il sesto secondo posto stagionale, che l’ha riportato a sole 4 lunghezze su Masia. Una prestazione maiuscola per il pilota del team IntactGP che però ha perso ancora una volta l’occasione di calcare il gradino più alto del podio, beffato da Oncu. Sasaki è vicinissimo a Masia pur non avendo ancora vinto una gara quest’anno. Eppure i numeri gli danno ragione.

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