Lo spagnolo si è imposto su Ortolà e Sasaki nell’ultimo turno di libere del venerdì a Motegi. Quinto Moreira, settimo Nepa, unico italiano davanti
Vincitore in India, Jaume Masià si è presentato in Giappone come il pilota da battere dopo una conclusione del venerdì ottima. Arrivato ormai a pari punti in campionato con Daniel Holgado, lo spagnolo ha saputo interpretare al meglio la pista di Motegi e ha siglato il miglior tempo della prima giornata in 1’57.608. Di un decimo ha preceduto il connazionale Ivan Ortolà, che si è messo in mostra sul finale, chiudendo davanti al giapponese Ayumu Sasaki per appena 15 millesimi.
Ha migliorato la sua prestazione Holgado, quarto a 158 millesimi dal primo, che dopo aver perso tutto il vantaggio in campionato è atteso ad attaccare, a partire proprio dal Gran Premio giapponese. Quinto posto per il miglior della mattina, Diogo Moreira, davanti a Deniz Oncu a due decimi dalla vetta. Il settimo posto parla italiano con Stefano Nepa, unico nostro connazionale a stare davanti. Riccardo Rossi, infatti, è solo quindicesimo davanti a Collin Veijer, che ha salvato una caduta a sette minuti dal termine.
Il tempo di David Alonso è stato cancellato sul finale, che però recupera nell’ultimo giro a disposizione passando per tempo sotto la bandiera a scacchi. Il colombiano si è migliorato da sedicesimo a tredicesimo ed è momentaneamente in Q2. Alonso è seguito da Tatsuki Suzuki, a oltre sei decimi dal compagno di squadra in un GP che pare essere iniziato in salita per lui, davanti al suo pubblico di casa.
Ecco la classifica combinata dei tempi:
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