I giapponesi della Moto3 in forma titolare sono 5, buon numero, considerando la bisognosa promiscuità delle griglie attuali. Consultando la classifica mondiale, in ordine crescente troviamo Taiyo Furusato, Tatsuki Suzuki, Ryusei Yamanaka, Kaito Toba e Ayumu Sasaki. Le rispettive posizioni di campionato sono ventritreesimo, quindicesimo, quattordicesimo, nono e terzo.. Finalmente figurant nel Gran Premio di casa, chi farà meglio del quinquetto a Motegi, indipendentemente dallo stato attuale?

Motomondiale in Giappone: gli orari TV

Sasaki, colpo sfiorato in almeno tre occasioni: MotegP in vittoria?

Se osservata meglio, la classifica vede a pari punti Daniel Holgado e Jauma Masia, entrambi  a quota 174. Ayumi ne ha 173 ma, in virtù dei piazzamenti collegazionati dai due spagnoli e dallo stesso nippo, suo è il terzo posto parziale. Tanti podi per lui, 7. Tutti valevoli di gradino medio o basso del podio. Di fronte al pubblico amico, arriverà quello alto e centrale per la punti Liqui Moly Husqvarna IntactGP?

Toiba, podio indiano antipasto per Motegi?

Il rendimento 2023 di Kaito si sta rivelando piuttosto altalenante, orientato indicativamente verso il basso. Invece, improvvisamente, il pilota del team SIC58 Squadra Corse si è svegliato veramente al Buddh International Circuit, dove ha preso un secondo posto in gara. L'aria asiatica gli ha fatto bene e, respirando l'atmosfera di casa, al Twin Ring potrà ancora stare davanti?!

Yamanaka, alza la mano: Motegi di vuole davanti

SI dice che Ryusei sia un talento del Sol Levante, ed è vero, però a oggi la sua luce fatica a sorgere completamente. Il pilota GASGAS Aspar ha in qualità degli 11 punti presi a Le Mans il miglior piazzamento di ventura, quinta posizione. Chiaro è che la conoscenza del Twin Ring Motegi, cibo locale, mentalità e idioma lo faranno sentire nel giardinetto amico. Per Yamanaka si tratterà di una occasione da sfruttare proficuamente.

Suzuki al Twin Ring per far valere la propria esperienza

Tatsuki è giovane, contestualmente esperto. Se pensiamo che la sua prima stagione risalga al 2015 capiamo che il ventiseienne di Chiba abbia accumulato un certo callo nella Moto3, non pienamente sfruttato. Con la Honda Leopard in questo 2023 il successo firmato a Termas, poi sofferenza nei confronti di Jaume Masia, compagno di box. Volete vedere che al Twin Ring si invertirà il trend della formazione azzurro-verde acqua?

Nessuno scommetterebbe su Furusato: zittiscili tutti!

Taiyo è piccolino, sia fisicamente che di età. Ma è sostenuto dalla grossa e potente Honda Asia la quale, come potrete immaginare, vorrà porre le proprie moto perlomeno in top ten. Mica diciamo che Furusato ce la farà, tuttavia la zona punti sarà per lui mirino puntabile, come fatto al Sachsenring e Misano. Chi lo critica, magari, ne vedrebbe invece un nippo che sta maturando esperienza.