A A A cercasi Ana Carrasco: nessun punto in Moto3 per la spagnola

A A A cercasi Ana Carrasco: nessun punto in Moto3 per la spagnola© Luca Gorini

La venticinquenne del team Boe Motosports ha raccolto poco e niente con la KTM, ma a Valencia nel 2013 riuscì a battere futuri campioni del mondo: il Ricardo Tormo rappresenta suo terreno di rivalsa

26.10.2022 ( Aggiornata il 26.10.2022 13:30 )

Ana Carrasco, dove sei? Sfogliando la classifica della Moto3, non troviamo il tuo nome. Ciò significa che, almeno per il momento, nei Gran Premi disputati dal Qatar alla Malesia, non hai ancora ottenuto alcun punto iridato. Peccato, perchè hai il potenziale per farlo, ma attenta: Valencia rappresenta l'ultima opportunità 2022.

Carrasco vincente in Supersport 300, meno in Moto3

Ana aveva corso nella classe leggera mondiale nelle stagioni 2013, 2014 e 2015, portando in gara moto KTM. In tre campionati completati, per lei 9 punti totalizzati, tutti nel 2013. Nelle successive sfide, tanti arrivi al traguardo, però mai alcun sigillo a muovere il proprio Albo d'Oro.

Assente dal paddock prototipale per anni - 2016, 2017, 2018, 2019, 2020 e 2021 - la Carrasco si era reinventata benissimo nell'ambito derivato di serie. Legatasi a Kawasaki, la spagnola è stata capace di vincere gare della Supersport 300, sino a laurearsi campionessa dell'edizione 2018. E gli avversari maschietti muti.

Poi, soddisfatta di aver battuto il sesso opposto nel paddock in cui imperversava il collega e ugualmente colorato Johnny Rea, l'icona femminile delle due ruote ha deciso di tornare, in un certo senso, all'ovile: ancora Moto3 per lei, inserita nel team Boe Motosports. 

Valencia ultima spiaggia 2022, non di carriera

Ana è forte, veloce, tenace e ha due palle così. Davvero. Ben assistita da Carla Grau, la venticinquenne originaria di Murcia ha talento, metodo e voglia di mettersi in luce anche nella Moto3 iridata, che avrà in Valencia l'atto finale di un 2022 per lei difficile.

Difficile ma non impossibile marcare punti al Ricardo Tormo dove, guardate caso, nel 2013 giunse addirittura ottava, niente affatto male, anche perchè riuscì a mettersi alle spalle gente come Phillip Oettl, Miguel Oliveira, Romano Fenati, Brad Binder, Matteo Ferrari, Eric Granado, Lorenzo Baldassarri e Niccolò Antonelli.

Perciò, brava Ana Carrasco, crediti ancora e vai a Cheste per ripetere le numerose belle gare a cui ci avevi abituato. E, per quanto riguarda il 2023, ti aspettiamo ancora sulla griglia della Moto3, categoria difficile, selettiva, in cui i regali non si fanno ne ricevono nemmeno a Natale.

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