Steward severi con la Moto3: i semimanubri devono essere impugnati

Giovedì si è tenuto un meeting - l'ennesimo - nel quale erano presenti i team manager della classe Moto3 e il FIM Steward Panel dei Gran Premi. Durante il briefing si sono toccati diversi punti, tutti legati alla sensibilizzazione delle condizioni di sicurezza. 

Sono state visionate immagini relativi alle azioni del 2021: diversi piloti, nella tattica di ottenere relativi vantaggi nel rettilineo di arrivo, rallentavano nei curvoni che lo precedono, creando situazioni di pericolo. Tale atteggiamente sarà segnalato dai Commissari Sportivi e, in caso di mala perseveranza, scatteranno le penalizzazioni.

Vietato appoggiare la mano dietro il cupolino o sulla piasta di sterzo

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Poi, si è parlato anche di un dettaglio, magari sfuggito ai più: nelle azioni di bagarre, diversi piloti della Moto3 sono soliti togliere la mano dal semimanubrio. Quello sinistro, ovviamente, perchè il destro monta il comando del gas che - salvo incidenti o situazioni di emergenza - è consigliabile tenere sempre ben saldo e in pieno controllo del potenza.

Diversamente, la manopola sinistra viene "dimenticata" nei rettilinei, per motivi facili da spiegare: essendo la mano - e il braccio - elementi del corpo ritenuti poco aerodinamici, perché non "nasconderli" in luogo protetti dall'aria?! Questa azione si vede spesso nella 200 Miglia di Daytona, il precursore fu Scott Russell.

Ma nel mondiale sarà bandita: coloro pizzicati con la mano sinistra sulla piastra di sterzo o sul prolungamento del semimanubrio (sinistro, ripetiamo) saranno sanzionati. La motivazione? Ogni corridore deve avere sempre il massimo controllo della moto.

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