Finale capolavoro del pilota spagnolo che è riuscito a sopravanzare il rivale italiano, protagonista a sua volta di una gara quasi perfetta. Costretto al ritiro Izan Guevara con Andrea Migno out
Gara concitata quella della piccola cilindrata, che ha aperto la giornata di corse del Motomondiale con il suo classico stile, ovvero tanti sorpassi e una bagarre frenetica fino alle ultimissime fasi. Una corsa condizionata dal ritiro di Izan Guevara mentre era in testa e sembrava avere il passo per poter vincere e dalla scivolata di Andrea Migno che ha coinvolto Jaume Masia. La gara dell'Argentina ha mostrato una volta di più chi sono i riferimenti della categoria, da Sasaki, terzo al traguardo nonostante abbia dovuto scontare un long lap penalty, fino a Foggia e Garcia, autori di un ultimo giro al cardiopalma.
Per tutto il week-end la KTM ha mostrato di avere qualcosa in più sul passo rispetto alla Honda, ed infatti al via i piloti GasGas (targati KTM) hanno, sin da subito, provato ad aumentare il ritmo, in particolare con Sergio Garcia, intento chiaramente a mettere tra se e gli inseguitori più gap possibile. Nei primissimi giri l'unico in grado di tenere testa a Garcia è stato il compagno di squadra Izan Guevara, mentre il leader del campionato Dennis Foggia, chiamato alla rimonta, non è riuscito a sopravanzare subito i piloti che lo precedevano, a differenza di quanto fatto da Andrea Migno, bravo ad avvicinarsi alle zone del podio.
A metà corsa il primo momento chiave, ovvero il ritiro di Izan Guevara, protagonista assoluto del week-end ma tradito da un problema tecnico mentre era in testa, seppure in bagarre. Nel frattempo, Foggia è riuscito a prendere un buon ritmo, risalendo le posizioni fino a mettersi alla ruota di Migno. La gara di quest'ultimo si è però interrotta a 6 giri dalla fine, quando, in piena lotta per la vittoria è incappato in un errore che ha coinvolto Masia, estromettendo dalla corsa se stesso ed il pilota spagnolo.
Nel finale la lotta alla vittoria ha coinvolto i due piloti in questo momento forse più in forma della categoria: Garcia, perfetto nella gestione della corsa e Foggia, protagonista di una rimonta lenta ma inesorabile. Al penultimo giro l'italiano del Team Leopard è riuscito a mettere le ruote davanti al rivale spagnolo, una mossa perfetta ma attuata forse leggermente in anticipo. Nell'ultimo giro e nell'ultimo settore di pista infatti, lo spagnolo è riuscito a beffare il rivale, superandolo all'interno della penultima curva, non concendendo possibilità di replica ad un Foggia che può considerarsi comunque soddisfatto per il risultato ottenuto. Da segnalare anche la splendida quarta posizione di Riccardo Rossi, bravo ad affacciarsi alle zone del podio nel finale, senza però riuscire a sferrare il colpo decisivo. Più indietro gli altri italiani, con Elia Bartolini che ha chiuso 11esimo, Stefano Nepa 16esimo e Matteo Bertelle 18esimo.
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