Andrea Migno fa sul serio: farà suo il titolo della Moto3?

Andrea Migno ha compiuto 26 anni lo scorso 10 gennaio, è del segno del capricorno, e corre nel mondiale Moto3 dal 2013, in pianta stabile dal 2015. Il romagnolo è perciò un esperto della entry class, e lo si nota quando è in sella e negli atteggiamenti: Mig rappresenta un riferimento della categoria, dal quale i più giovani dovrebbero imparare. 

Oltretutto, il portacolori Snipers è vincente: sul gradino altissimo del podio di Lusail, in vetta alla classifica generale, il numero 16 è sostenuto da uno staff di valore, con quale è risultato pure in cima alle prove libere del venerdì indonesiano. Se continua così, sono dolori per gli altri, gioie per lui.

Mig 2022: sarà l'anno buono in Moto3?

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Una gara conclusa al primo posto - niente brindisi sul podio, accipicchia - 25 punti, uomo da battere della Moto3. D'accordo, mancano ancora 20 Gran Premi alla fine della stagione, ma mai così bene Andrea Migno aveva cominciato un campionato iridato.

Il nativo di Saludecio sembra consapevole, tranquillo, ulteriormente maturato. Veloce lo è sempre stato, però quando lo spirito lavora bene, il polso destro gli va appresso. E Snipers ci sa fare, perché preparato tecnicamente e altrettanto esperto di gare ad alto livello.

Lui stesso parla di sé stesso, spiegando come i risultati aiutino a crescere caratteristiche di personaggio a volte un po' celate. Ha ragione: se si vince, la gente nota i dettagli. Altrimenti, nemmeno li valuta. Noi valutiamo il pilota come candidato al titolo, magari lui farà gli scongiuri, ma voi che dite? L'alloro Moto3 edizione 2022 si chiamerà Mig e avrà portato in gara una Honda?