Foggia: “Acosta è veloce con la Moto2: ciò dimostra che lo sarò pure io”

Foggia: “Acosta è veloce con la Moto2: ciò dimostra che lo sarò pure io”© Luca Gorini

Dennis è ancora in Moto3, cancella il passato, si concentra sul presente e guarda al futuro: "Avrei potuto vincere il titolo, ma il 2021 è in archivio. Ora penso a quest'anno, però sono sicuro che nella middle class mi troverò bene"

22.02.2022 ( Aggiornata il 22.02.2022 19:31 )

Nelle ultime settiamane, Dennis Foggia ha vissuto peripezie non da ridere. In primis, ha saltato le sessioni di Jerez, a causa di una noia al piede che lo limitava e aveva bisogno di essere curata. Poi, ha patito una gastroenterite così forte da tenerlo lontano dall'inizio delle prove di Portimao.

Una volta risolto l'impiccio, la partenza. Eh no, mica era finita lì. Una noia all'auto lo ha rallentato, ma ne è uscito ancora una volta, infatti, risolto il rallentamento, il numero 7 è arrivato in circuito, andando pure fortissimo, risultando il leader nel computo dei test IRTA ufficiali

Eppure, il rischio di non farcela è stato grande: "Sono stati momenti difficili per me - racconta, sorridendo - ho soffero dolori allo stomaco e mi sentivo strano, disorientato. Infatti, per due notti consecutive mi sono recato in aeroporto, però non ce l’ho fatta a partire. Il terzo giorno ho fatto una puntura, ci ho riprovato, sino a sentirmi bene”.

Foggia: "La Honda Leopard è migliorata"


Come detto, i numeri per giungere a Portimao si sono sprecati. Arrivato in circuito, poche ciance. La NS 250RW lo aspettava bella calda. Foggia l'ha inforcata prontamente:La moto è migliorata - spiega - qualche step evolutivo me l’ha fatta trovare bene. Sono contento. Io ero un po’ stanco, ma la Honda viaggiava forte”.

Sulla pista dove sono sfumati i desideri iridati, Dennis ha ripensanto a quanto accaduto con Darryn Binder: “Ogni tanto ci penso, quasi più. Sappiamo che il titolo sia stato perso per un errore non mio, bensì altrui. Avrei potuto vincere il mondiale, ma ormai la stagione 2021 è andata in archivio. Penso a quest’anno, l’unica cosa giusta da fare”.

Foggia elogia Acosta: "Pedro è già super veloce"


Dopo aver lavorato con metodo e costrutto. Dennis ha buttato l'occhio anche ai tempi della Moto2. Vanno forte le Triumph tre cilindri dotate di telaio prototipale. Anche i piloti viaggiano spediti, chissà chi vincere il titolo 2022. Un indizio ci sarebbe già.

Infatti, lì a fianco, c’era Pedro Acosta, suo rivale in Moto3. Dennis ha osservato l’ex avversario, che potrebbe tornare a esserlo quanto prima: ”Pedro è già super veloce - ammette - sono contento per lui: ciò dimostra che pure io, quando farò il salto di categoria, mi troverò bene sulla Moto2. Ci voglio andare il più presto possibile".

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