Ana Carrasco torna in Moto3: sarà al via con il team Boé

Ecco perché non vediamo il nome di Ana Carrasco figurare nella entry list della Supersport300 - inclusa in questo articolo - la spagnola non prenderà parte alla categoria leggera delle derivate di serie, perché inserita in un altro campionato, altrettanto "entry class", tuttavia molto più impegnativo e difficoltoso: la Moto3 iridata.

La titolata 2018 correrà per il team Boé, formazione KTM che aveva inizialmente annunciato l'ingaggio di David Salvador, uscito dai giochi in extremis, a precedere la chiamata della Girl Power tinta di rosa. Per la prossima venticinquenne di Murcia sarà sì un 2022 da debutto, ma pure un ritorno. Al suo fianco, nelle prime uscite stagionali, ci sarà Gerard Riu, provvisoriamente al via in sostituzione del titolare David Munoz, "alla porta", per limiti di età che non gli consentono il debutto di Losail.

Ana Carrasco, regina della Supersport300 e il ritorno alle origini

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Sappiamo che, nel 2018, Ana sia stata capace di laurerarsi campionessa della Supersport300, classe in cui riuscì a battere i rivali del sesso opposto, i maschi. L'impresa inserì la spagnola nella storia delle due ruote iridate, poichè la prima a conseguire un risultato di quella portata.

In cinque stagioni complete di derivate dalla piccola cilindrata, la Carrasco ha ottenuto 7 affermazioni, 12 podi, 3 pole position e 12 giri veloci. Bottino più magro quello detenuto nella Moto3, disputata per tre anni di seguito: dal 2013 al 2015, per lei 9 punti totalizzati, con l'ottavo posto di Valencia nel primo anno dei tre quale miglior piazzamento assoluto.

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