La Moto2 accende Silverstone con una qualifica tiratissima e combattuta fino all’ultimo millesimo. A spuntarla è Aron Canet, che si prende la prima pole stagionale con un crono da 2’02.482, nuovo record assoluto della pista. Lo spagnolo del team Fantic Racing ha trovato il giro perfetto nel momento decisivo, sfruttando la miglior condizione del tracciato per mettere tutti in riga e confermare il buon feeling mostrato in stagione in relazione al giro secco. Alle sue spalle, a soli 148 millesimi, c’è ancora una volta Manuel Gonzalez. Il pilota Dynavolt è stato costantemente tra i più veloci in ogni turno e, pur mancando la pole, si conferma il riferimento assoluto sul passo gara: la sua costanza nei long run è da primato e in gara sarà sicuramente tra i favoriti per la vittoria.
Sorprende in positivo Diogo Moreira, che ritrova costanza e consistenza e conquista un’ottima terza posizione. Il brasiliano, già efficace sul giro secco, ha mostrato una crescita solida e credibile, rivelandosi competitivo anche in ottica gara. Al suo fianco scatterà il rookie e campione del mondo in carica della Moto3 David Alonso, ancora una volta convincente: quarto in qualifica e tra i più efficaci in generale.
Quinto tempo per Senna Agius, seguito da Marcos Ramirez, Barry Baltus e un Izan Guevara in crescita, settimo. Chiude la top ten Alonso Lopez, mentre Daniel Holgado è nono. Difficoltà per i due italiani in griglia: Celestino Vietti si ferma in sedicesima posizione, mentre Tony Arbolino chiude diciottesimo, lontano dai riferimenti dei migliori. Per entrambi serve un cambio di rotta deciso per ritrovare competitività e sperare in una significativa rimonta.
Link copiato