Esito agrodolce per gli italiani con il piemontese autore di un podio che assomiglia tanto ad una rinascita definitiva
Serviva una reazione in Moto2 da parte dei piloti italiani ed in parte è arrivata. Il terzo posto di Celestino Vietti al termine di una bella rimonta sancisce di fatto l'inizio di un nuovo percorso sia per il piemontese sia per il movimento azzurro, in leggera difficoltà in termini di risultati fino allo sventolare della bandiera a scacchi di Termas De Rio Hondo. Specifichiamo in termini di risultati in quanto sotto il profilo del potenziale competitivo gli sprazzi di velocità si sono ampiamente intravisti sin dai test invernali, pur non essendosi tuttavia mai concretizzati in risultati. Se per Vietti la situazione appare più rosea, per Arbolino l'asticella della preoccupazione non accenna ad abbassarsi.
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