Pirelli soddisfatta del debutto in Moto3: "prudenti, ma da record"

Pirelli soddisfatta del debutto in Moto3: "prudenti, ma da record"© Luca Gorini

Giorgio Barbier dopo il Qatar: "Tolti quasi due secondi dai riferimenti della entry class, in crescita nella Moto2: senza essere aggressivi, siamo andati bene"

13.03.2024 ( Aggiornata il 13.03.2024 11:00 )

Aleggiavano curiosità e attenzione attorno al debutto di Pirelli nelle classi Moto3 e Moto2, delle quali erano stati completati test tra la metà e la fine del 2023 (qui l'articolo), più sessioni di inizio 2024. A Lusail entrambi i Gran Premi di categoria sono stati divertenti, risolti nel finale, così commentati da Giorgio Barbier: "Abbiamo assistito a belle gare" le parole del Responsabile Racing della Casa italiana "in particolar modo dal treno di piloti visto in Moto3 dal primo all'ultimo passaggio. Tutti gli 11 del gruppetto facevano cose che spesso non si vedono in termini di guida e dinamica: potevano giocare sulle gomme in ingresso curva, mentre dal posteriore qualcuno si deve ancora regolare. Ho visto qualche highside di troppo, però tempi notevoli e media della contesa davvero soddisfacente".

Pirelli già al top su Boscoscuro e Kalex

Giorgio continua l'analisi a seguito della prima trasferta stagionale: "Abbiamo portato soluzioni SC1 e SC2 anteriori per entrambe le classi, invece SC1 e SC0 per la Moto2, SC1 e SC2 per la Moto3 in ambito di pneumatici posteriori. Tanti piloti della entry class hanno usato nel Gran Premio la SC2. Nonostante la strategia conservativa, sono stati ritoccati i record del tracciato: risultati eclatanti per la Moto3, in crescita per la middle class. Affrontare un asflato rifatto da poco e l solita sabbia del deserto era una sfida impegnativa, superata egregiamente".

Una parentesi è da dedicare alla Moto2, equipaggiata da coperture usate nelle derivate di serie?

"Sì, perché il percorso da fare è di un certo tipo, lo sapevamo e siamo solo all'inizio. La Moto2 è veramente differente da Superbike e Supersport, categorie che conosciamo da tantissimo tempo. Qui siamo appena arrivati, cresceremo progressivamente. In Qatar si è dimostrato che piloti diversi hanno combatutto e varie possibilità di intervento, malgrado il venerdì sia praticamente saltato per pioggia, presente pure nei test".

Però, grande spettacolo e bagarre serrata.

"Certo, infatti ecco uno dei dati positivi: tra boscoscuro e Kalex c'è stato un bell'equilibrio: vediamo come da ciclistiche differenti arrivino bei segnali prestazionali. Nel corso del campionato Ogni moto e squadra dovrà mantenere la funzionalità delle gomme dall'inizio alla fine della corsa: qualcuno ci è riuscito, altri no. Ci sarà da lavorare, lo fareme insieme già dal venerdì mattina".

Da qui a Valencia è lunga

"Sì, ma abbiamo le idee chiare e precedentemente esposte per entrambe le classi. Non saremo affatto aggressivi. E' presto per farlo. Dobbiamo conoscere moto, piloti e reazioni sui circuiti. Affidabilità buona e giochi di messa a punto si sono rivelate subito soddisfacenti, benché non si cercasse l'estrema prestazione. Seppur prudenti, siamo stati da record".

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