Masia dopo il test Moto2: "La Moto3? Già dimenticata" | Esclusiva

Masia dopo il test Moto2: "La Moto3? Già dimenticata" | Esclusiva© Luca Gorini

Jaume, titolato in carica entry class, prova più gusto con la media cilindrata: "Ha più potenza, velocità e frena meglio: voglio essere Rookie of the Year"

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12.01.2024 ( Aggiornata il 12.01.2024 09:26 )

Un assaggio che poteva diventare un boccone. Il test sostenuto al Ricardo Tormo da Jaume Masia sulla Moto2 allestita dal team SAG è piaciuto così tanto allo spagnolo, che ha ammesso di essersi sentito particolarmente a proprio agio: "Certo mi sono divertito tantissimo, anzi" specifica "nemmeno io mi aspettavo di andare subito così bene. Nonostante dovessi prendere confidenza con lo staff e i ragazzi, oltre che capire le dinamiche in sella, tutto è filato liscio. Sono contento del mio debutto nella categoria".

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Masia con Leopard: nessuna Honda come il campione in carica Moto3

E' giusto però chiudere al meglio una parentesi Moto3 durata 7 anni per il simpatico ventitreenne di Algemesi, piccola cittadina situata non distante da Valencia: "Infatti, credo che quanto ottenuto sia meritato, perché la stagione 2023 è stata parecchio dura" conferma "sono riuscito a primeggiare con la Honda Leopard e, considerando che la seconda Moto3 dell'Ala dorata si è piazzata solo undicesima, il discorso valorrzza la bontà dell'operato condiviso con la squadra".

In ogni Gran Premio eri sempre davanti.

"E' vero. In tutte le gare mi trovavo nel gruppo di testa o a giocarmi la prima posizione. In fin dei conti, importante era provare a stare davanti, con l'obiettivo costante di ottenere podi o, addirittura e come fatto, la vittoria. Quattro successi di tappa sono ottimi, ma altrettanto buono è riscontrare la capacità di risultare regolare sempre e comunque".

Masia e la Moto2 edizione 2024: Rookie of the Year nel mirino

Ora, è però tempo di pensare alla Moto2. Quanto differisce dalla Moto3?

"Abbastanza da far dimenticare la Moto3 (ride). Partiamo dal peso: la Moto3 pesa circa 82 chili, mentre la Moto2 oscilla dai 140 ai 145 chili. Ed è già un bel cambiamento da affrontare. Quando si guida, nonostante ciò, la Moto2 sembra quasi leggera. Invece, le misure delle gomme si sentono, in particolare l'anteriore, più largo rispetto a quanto usato sinora. L'ingresso in curva è particolare. Il posteriore è anche bello abbondante, ma regge a pieno la potenza del propulsore, che mi aspettavo fosse più alta".

Volevi più cavalli?

"No (ride). Forse perchè già mi allenavo con modelli di simil cubatura, quindi, dotati di potenze più o meno simili. Sulla Moto2 mondiale ci sono piccoli accorgimenti elettronici, giusto quanto serve a ottimizzare la guida. Ma il resto è dettato dal polso destro: ecco il motivo del mio divertimento. Ah, mi da gusto pure staccare forte: di freni ce sono da sfruttare, facendo attenzione alle possibili intraversate".

Quale obiettivo 2024 hai in mente?

"Realisticamente parlando... vorrei inserirmi presto nella lotta per il titolo Rookie of the Year. Sì, desidero fare mia questa soddisfazione. Sarebbe bellissimo entrare in top ten spesso e volentieri, ma... vedremo. Ci saranno in primis da completare i test preparativi, poi ci si farà una idea dei valori in campo".

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