Lo spagnolo, il cui prossimo futuro è ora chiaro, tenta la fuga nella generale e sul circuito di Mandalika Arbolino è chiamato a fermarlo
Pedro Acosta questo fine settimana torna in pista in Indonesia con la soddisfacente e piena – finalmente – conferma che il prossimo anno correrà in MotoGP. Uno stimolo non da poco per continuare a vincere e ipotecare il titolo di Moto2, quando a sei Gran Premi dalla fine viaggia con cinquanta punti di vantaggio sullo sfidante, Tony Arbolino. Sette successi finora a suo nome e una grande convinzione in pista.
Arbolino, invece, ha faticato in alcune prove e a seguito di qualche incertezza il distacco in classifica è aumentato in maniera considerevole. Questo è il momento giusto per accorciare sul rivale iberico, per evitarne la fuga e tornare a sfidarlo. Scenario del nuovo possibile duello è Mandalika, una pista che l’anno scorso non sorrise particolarmente a nessuno dei due che centrarono una opaca top 10. Quest’anno il discorso sarà diverso?
GP Indonesia, MotoGP: dove vederlo, orari su Sky e TV8, programma
Sarà costretto a guardare il Gran Premio di Indonesia da casa Celestino Vietti, ancora infortunato, mentre al suo posto Fantic ha chiamato a sostituirlo Lorenzo Baldassarri. Che la Moto2 la conosce piuttosto bene. A lottare per la zona alta della classifica ci aspettiamo Jake Dixon, che sta sempre più consolidando il terzo posto in campionato, davanti ad un Aron Canet che ultimamente ha messo in mostra un po’ di incostanza. I due piloti del team Asia, Somkiat Chantra e Ai Ogura, protagonisti del GP del Giappone cercheranno la conferma sulla pista asiatica. Non saranno da sottovalutare.
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