Moto2, GP Austria: record per Acosta nelle Libere 3, 5° Vietti

Le terze libere della middle class sul Red Bull Ring sono trascorse all'insegna dello strapotere firmato Pedro Acosta, autore del record della pista (già sfiorato nella giornata di ieri) in 1:33.523. Lo spagnolo, che già nelle prime due sessioni del week-end austriaco era apparso come l'uomo da battere sia sul giro secco che in termini di ritmo, ha confermato i valori in campo già intravisti, togliendo ogni dubbio circa la sua competitività in ottica gara. Al momento, per Acosta il fine settimana austriaco rappresenta uno dei migliori della stagione dal punto di vista prestazionale, essendo riuscito a porre in atto una performance tale da renderlo l'assoluto favorito al gradino più alto del podio. Sono due i piloti al momento in grado di tener testa allo spagnolo, ovvero Somkiat Chantra e Ai Ogura, rispettivamente in seconda e terza posizione al termine delle terze prove libere. Il layout austriaco si conferma amico di Celestino Vietti, anche quest'oggi in top five, mentre non può dirsi lo stesso per Tony Arbolino, autore solamente del 17esimo tempo e pertanto fuori dalla Q2.

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Solo Chantra si avvicina ad Acosta

La supremazia di Pedro Acosta si sostanzia ed evidenzia in primis nel distacco degli inseguitori. Somkiat Chantra si è fermato a 293 millesimi mentre il compagno di squadra, Ai Ogura, ha chiuso a 572 millesimi dal leader. Tra le curve del layout austriaco lo spagnolo è apparso estremamente a suo agio, come dimostra, inoltre, il gap presente dalla quarta casella in poi. Il compagno di squadra di Acosta, Albert Arenas, ha concluso ai piedi del podio virtuale a più di sei decimi di distanza mentre Celestino Vietti è subito alle sue spalle, per soli 11 millesimi. Altra prestazione solida per il pilota italiano che in Austria sembra aver ritrovato quelle convinzioni che aveva smarritto nelle recenti uscite stagionali. Vietti precede Jake Dixon, sesto a poco meno di sette decimi da Acosta; l'inglese paga specialmente in termini di ritmo anche se ha tutte le carte in regola per svolgere una gara di vertice.

Settimo tempo per Filip Salac, competitivo in ogni sessione fino ad ora ma poco incisivo nel giro secco, tanto da esser relegato a 785 millesimi da Acosta. Ottavo crono per Aron Canet, lontano nove decimi dalla vetta ma in leggera crescita dopo la deludente giornata di ieri, mentre completano la top ten Manuel Gonzalez ed un sorprendente Zonta van den Goorbergh, rispettivamente nono e decimo a 971 millesimi ed un secondo di distanza. Leggermente attardato il vincitore dell'ultimo GP Fermin Aldeguer, appena fuori dalla top ten, davanti ad altri due soliti protagonisti delle zone alte della classifica (ma in difficoltà fino ad ora in Austria) Sam Lowes e Alonso Lopez. 16esima casella per Dennis Foggia mentre fatica Tony Arbolino che dovrà passare dalla Q1 a causa del 17esimo tempo finale.

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