Moto2, GP Austria: Pedro Acosta imprendibile, quarto Tony Arbolino

La seconde libere della classe intermedia si sono svolte all'insegna della rincorsa a Somkiat Chantra e Pedro Acosta, i mattatori del primo turno della mattinata. Una sessione in cui agli occhi erano risaltate anche le prestazioni di Tony Arbolino, in crescita dopo la difficile parentesi di Silverstone, Fermin Aldeguer, confermatosi competitivo dopo il successo in terra inglese e Izan Guevara, in quella che al momento risulta essere la sua miglior sessione dell'anno, conclusa in undicesima posizione, a pochi millesimi dalla sua prima top ten stagionale. Nella seconda ed ultima sessione di libere del week-end, non tutti i valori in campo si sono confermati, evidenziando l'avanzata di alcuni nomi nuovi, anche relativamente alle recenti uscite stagionali. Uno su tutti Celestino Vietti, competitivo per tutto il giorno e presente in top five nelle FP2; il pilota italiano è alle prese con il week-end migliore dell'ultimo periodo stagionale, come dimostra sia il giro secco che il ritmo gara. 

Moto2, la classifica piloti 

Arbolino e Vietti si confermano in top-5

Ad uscire allo scoperto e ad imporre inesorabilmente il suo ritmo è stato Pedro Acosta, già veloce al mattimo ma semplicemente perfetto al pomeriggio, relegando il primo degli inseguitori a ben tre decimi di distanza. Lo spagnolo sembra ancora una volta l'uomo da battere, da qualsiasi punto di vista si guardi, sia per il giro secco, che per il ritmo gara. Con il tempo di 1:34.050, Acosta si issa in cima alla classifica, sfiorando il record della pista per pochi centesimi e precedendo Ai Ogura. Il giapponese, in crescita rispetto alla FP1, ha già dimostrato di sapere essere veloce in Austria (vinse nell'edizione del 2022) e con la prestazione odierna si candida a protagonista della restante parte del week-end. Terzo tempo per un veloce e costante Jake Dixon, fermatosi a soli 10 millesimi da Ogura e abile a mettere le sue ruote davanti a quelle di Tony Arbolino.

Il pilota di Garbagnate si conferma particolarmente a suo agio sul tracciato austriaco, tanto da occupare la quarta casella, sebbene il distacco non sia tra i più contenuti (359 millesimi). A 21 millesimi si stanzia il connazionale Celestino Vietti, che paga ancora qualcosa in termini di velocità pura ma rientra nel ristretto novero dei piloti più abili relativamente al ritmo. Il leader della FP1, Somkiat Chantra, termina la seconda sessione in sesta posizione (secondo in classifica combinata), pagando un gap di 440 millesimi e precedendo Aron Canet e Fermin Aldeguer, rispettivamente a 529 millesimi e 764 millesimi di distanza. Alonso Lopez e Sergio Garcia chiudono la top ten, con Dennis Foggia 22esimo, mentre torna a faticare Izan Guevara, solo 25esimo. 

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