Moto2, Arbolino e Acosta nemici-amici a Le Mans 

Moto2, Arbolino e Acosta nemici-amici a Le Mans 

I due piloti della classe di mezzo dimostrano di avere stima reciproca al punto che a Le Mans, non si ostacolano neanche durante le qualifiche, ma anzi...

Redazione

15.05.2023 17:54

Che i due piloti della Moto2 si stimassero a vicenda si era capito già ad Austin quando, dopo aver tagliato il traguardo, Pedro Acosta ha aspettato l’italiano facendo il segno di togliersi il cappello e continuando a fargli complimenti mentre si battevano il cinque e davano pacche sul casco.

Una rivalità particolare

La prova che la rivalità agonistica tra i due piloti sia diversa rispetto a quello che si vede in MotoGP, si è palesata durante le qualifiche di Le Mans. In Q2, infatti, Tony Arbolino è uscito dai box dietro lo spagnolo, e quest'ultimo ha subito iniziato a cercare il miglior tempo, senza preoccuparsi del fatto che stava regalando la scia all’avversario. 
Per oltre metà qualifica, l’italiano è riuscito a migliorare giro dopo giro il proprio tempo, sfruttando la scia della KTM, fino a quando, a 5 minuti dalla fine, è riuscito a conquistare la pole, poi sottrattagli da Lowes.

Classifica piloti Moto2

Un insegnamento per i piloti della MotoGP

La cosa che fa piacere è notare la differenza che c'è tra chi è in competizione per la vittoria del mondiale in MotoGP e chi, invece, se lo gioca in Moto2. Nella classe minore Pedro Acosta, nonostante nella tappa francese fosse primo a parimerito con Arbolino, non sembra avere troppe rimostranze nel concedere la scia all'avversario in qualifica, una concessione che in MotoGP sembra ai limiti dell'impossibile.
Una situazione che fa riflettere e che dimostra come l'agonismo, anche ai massimi livelli, dovrebbe essere accompagnato da un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri piloti.

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