I risultati del terzo turno di libere della middle class sul tracciato di Termas de Rio Hondo: Tony Arbolino resta leader della classifica combinata
Così come la Moto3, anche il terzo turno di libere della Moto2 è stato condizionato dallo scarso grip offerto dal tracciato di Termas de Rio Hondo, reso umido dalla pioggia caduta nella notte argentina.
Viste le difficili condizioni di aderenza, nella FP3 nessuno dei piloti in pista è stato in grado di migliorare i riferimenti fatti segnare nella giornata di venerdì: il più veloce del turno è stato Alonso Lopez, in 1:44.490, unico pilota capace di abbattere il muro dell’1:45.
Il pilota del team Boscoscuro-Speed Up ha inflitto distacchi abissali ai suoi rivali: Somkiat Chantra, primo degli inseguitori, si è fermato al secondo posto a otto decimi del talento spagnolo, appena davanti ad Aron Canet, reduce dal secondo posto di Portimao.
Quarto Fermin Aldeguer, davanti a Tony Arbolino e Jordi Torres, sostituto in GASGAS Aspar Team dell'infortunato Izan Guevara. 20esimo Pedro Acosta, a 3.2 secondi.
I risultati elencati non hanno modificato la classifica combinata, che vede Tony Arbolino entrare direttamente in Q2 con il miglior tempo ottenuto nella FP2 davanti a Filip Salac, poleman del GP Portogallo, e Pedro Acosta.
Deludente la prestazione di Celestino Vietti Ramus, mai a suo agio tra le curve del tracciato argentino: il portacolori Fantic Motor ha ottenuto il 16esimo posto nella classifica combinata, risultato che lo obbliga a passare dalla Q1. Stessa sorte toccherà all’ex MotoGP Darryn Binder, diciottesimo davanti a Dennis Foggia. 29esimo l’esordiente Soichiro Minamimoto, sostituto di Nozane in Yamaha VR46.
In difficoltà Ai Ogura, rientrato dopo un infortunio in allenamento: il pilota giapponese ha chiuso i tre turni di libere in 26esima posizione.
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