Moto2: che fine ha fatto Joe Roberts?

Moto2: che fine ha fatto Joe Roberts?© Luca Gorini

Il pilota di Miami, alla sua seconda stagione con la squadra Italtrans e alla quinta in Moto2, avrebbe dovuto essere uno dei favoriti per il 2022. Qualcosa non sta però andando come previsto

07.04.2022 ( Aggiornata il 07.04.2022 18:27 )

Da favorito a “desaparecido”: si può dire che l'inizio della nuova stagione Moto2 2022 non sia stato dei migliori per Joe Roberts, veterano della classe di mezzo che avrebbe dovuto spiccare sugli avversari fin dalle prime battute. Ma forse, la sua, è un po' la “maledizione” di coloro che vengono etichettati come favoriti ancor prima che il campionato inizi, ma che poi non si rivelano al pari delle aspettative.

L'inizio di stagione al di sotto delle aspettative


L'esperienza al pilota di Miami di certo non manca, quattro anni pieni in Moto2 con il quinto iniziato da soltanto tre gare. Già nel 2021 era uno dei favoriti, ma poi l'approccio alla nuova squadra e moto si è rivelato più difficile del previsto. La squadra Italtrans, eppure, lo sta sostenendo in ogni modo e anzi, aveva proprio puntato su di lui per giocarsi ancora una volta l'iride, dopo la vittoria del titolo di Enea Bastianini nel 2020.

Joe, si è rivelato un pilota al di sotto di quelle che erano le aspettative su di lui, chiudendo tredicesimo con un totale di 59 punti. Quest'anno, tutti si aspettavano che la sua sarebbe stata una partenza più sprint: l'esperienza con la squadra Italtrans l'aveva, con la moto pure, ma l'esordio in Qatar lo ha visto chiudere ottavo, mentre in Indonesia è arrivato undicesimo. Risultati non brillanti, ma che sono andati peggiornando nel GP di Argentina dove il pilota americano ha portato a casa un tredicesimo posto. Partito dalla quindicesima casella, dopo una qualifica non buona il sabato, Joe Roberts ha condotto una gara in cui non ci sono stati colpi di scena né in positivo né in negativo.

E' stata la scelta giusta per la squadra Italtrans?


“E' stata una gara e un weekend difficile - ha commentato la domenica sera dall'Argentina -. Stiamo affrontando problemi a cui non abbiamo le risposte al momento. Dobbiamo rimanere concentrati, perché sono certo presto andrà meglio. Non vedo l'ora arrivi il prossimo weekend ad Austin per correre davanti al pubblico di casa”. Ebbene si, il GP di Austin si sta avvicinando (qui tutti gli orari) e proprio qui Roberts avrà la sua grande opportunità di fare bene dato che giocherà “in casa” davanti al suo pubblico.

Per lui sarà un banco di prova importante, anche se in passato questo tracciato non gli ha mai portato bene, non facendolo mai andare a punti. Quest'anno sarà la volta buona? E da qui, potrebbe risollevare le sorti di questa stagione partita con la marcia sbagliata? Ci auguriamo di si, anche perchè il portacolori Italtrans ha tutte le carte in regola per riuscire a stare nella top 5. Ma che difficoltà per arrivarci...forse troppa! Che la squadra italiana abbia fatto male i conti questa volta? Di certo l'umore non è dei migliori: “Joe in Argentina non ha tirato fuori la giusta grinta – ha commentato il suo capotecnico Giovanni Sandi - e non siamo stati competitivi. Non è il risultato che ci rappresenta: ce la metteremo tutta per fare meglio”.

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