Vietti Ramus: “Guido il mondiale Moto2, ma non ci penso troppo”

Vietti Ramus: “Guido il mondiale Moto2, ma non ci penso troppo”© Luca Gorini

Celestino ha due vittorie e un secondo posto, per un computo di 70 punti: "Mi godo il momento, sapendo che arriveranno anche situazioni difficili"

03.04.2022 ( Aggiornata il 03.04.2022 21:05 )

Che gran vittoria quella di Celestino Vietti Ramus nella Moto2 d'Argentina! A Termas de Rio Hondo, il pilota del team Mooney VR46 ha conquistato il secondo successo stagionale che, in aggiunta al secondo posto di Mandalika, consolida la vetta della classifica iridata: "Mi sento molto bene - c'è da crederci - sebbene abbia commesso due errori in una battaglia durissima".

Vero, il duello con la coppia del team Asia è stato intenso, tuttavia il piemontese ha relegato Somkiat Chantra e Ai Ogura nelle pur ottime seconda e terza posizione. Il gradino più alto del podio, però, è una faccenda speciale: "Sì, avevo perso anche una posizione - spiega - poi recuperata. Le particolari condizioni del weekend e l'aderenza molto bassa della pista hanno costretto me e la squadra a un super lavoro. Abbiamo recuperato un gran feeling, i ragazzi hanno fatto qualcosa di fantastico. Dedico il successo a oguno di loro".

Poco tempo disponibile, ben sfruttato da Cele


Lo abbiamo visto, il weekend è stato inficiato da impicci e ritardi. Malgrado la complicazione, Celestino e Mooney VR46 hanno messo insieme una bella trasferta Argentina: "Una gara veramente particolare e difficile - conferma - Il grip durante il weekend era strano e dalla difficile gestione. Con la gomma dura sono andato forte, mai l'avevo usata in gara, sono riusciro a sfruttarla. Tra errori, sorpassi e duelli, mi sono divertito parecchio. Il tempo era poco, non abbiamo lavorato come ci piace fare. Abbiamo recuperato velocità, sono contentissimo".

Dove è migliorato Vietti Ramus dal 2021 a oggi? Ecco qui: "Ho compreso come guidare sempre meglio la moto, sto capendo cosa mi serve per andare forte, una cosa che l'anno scorso non mi riusciva. La sensazione è ottima, ma so che arriveranno anche momenti difficili. Nel frattempo mi godo questo".

La classifica ride al piemontese, poichè guidata con 70 punti: "Siamo davanti, questo è importante. Dobbiamo pensarci, ma non troppo. Più che altro, quest'anno dovremo stare attenti a quando poter ottenere un buon risultato, diversamente dai momenti in cui non si potrà. Al momento sono tranquillo e rilassato, più in là vedrò".

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