© Luca GoriniIl toscano di Italtrans ha chiuso in venticinquesima posizione nel combinato delle libere della Middle Class mentre il romagnolo di Mooney VR46 è penultimo davanti al solo Salac.
18.03.2022 ( Aggiornata il 18.03.2022 23:16 )
Se da un lato Vietti ed Arbolino sono la sorpresa di queste prime due gare del Mondiale Moto2, Dalla Porta ed Antonelli stanno deludendo le aspettative dopo i test invernali, soprattutto il romagnolo nei confronti del suo compagno di squadra in Mooney.
Problemi diversi alla base delle difficoltà dei due piloti italiani. Dalla Porta non sembra avere ancora smaltito del tutto i postumi dell’infortunio e della conseguente operazione alla spalla che ne ha frenato il lavoro durante i test invernali, motivo per il quale in Qatar si è ritirato.
Il layout di Mandalika, tutto curve, non aiuta certo il pilota toscano, costretto a continui trasferimenti di carico da destra a sinistra che bene non fanno ad una spalla ancora in condizioni non ottimali. Nel combinato delle libere, poi, il pilota di Italtrans non è andato oltre una 25^ posizione, a più di mezzo secondo dal suo compagno di squadra Roberts (21°) e ad oltre 2” dal tempo fatto segnare da Dixon in testa alla classifica.
Antonelli ancora lontano da Vietti
Diversa è invece la situazione di Niccolò Antonelli. Se per il connazionale Dalla Porta si tratta di problemi fisici alla base delle difficoltà in questo inizio di campionato, per Antonelli il problema è l’adattamento ad una categoria ben diversa dalla Moto3 e ad una moto (Kalex motorizzata Triumph) più pesante e potente della KTM guidata fino all’anno scorso e con più parametri da regolare, compresa l’elettronica.
Per dare una dimensione dell’abisso attuale tra i due piloti del Mooney VR46: in Qatar Celestino vincitore solitario, Antonelli ultimo ad oltre 56” dal compagno di squadra ed in lotta con altri rookie come Sean Dylan Kelly e Zonta Van Den Goorbergh. Nel combinato delle due libere a Mandalika Vietti secondo a meno di mezzo secondo da Dixon, Antonelli penultimo a 2”2 dal compagno di squadra.
L’auspicio è che entrambi riescano ad invertire la tendenza di queste prime gare per poter ambire a risultati ben diversi di quelli che stanno ottenendo attualmente.
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