Il pilota della VR46 Academy si presenta al secondo appuntamento stagionale da leader della classifica. Non sarà facile ripetersi dopo la spendida gara del Qatar, anche perchè la concorrenza sarà agguerita
Il motomondiale è pronto per iniziare il secondo week-end di gara della stagione, in Indonesia, a Mandalika, un GP inedito per le tre classi. Soprattutto per Moto3 e Moto2 che non hanno ancora mai girato, a differenza della classe regina, che qui ha disputato il secondo ed ultimo test invernale. La gara inaugurale della classe di mezzo ci ha consegnato una serie di valori in campo che in parte ci aspettavamo ed in parte ci hanno sorpreso. A partire dalla vittoria d'autorità di Celestino Vietti, dato tra i più veloci dopo un buon inverno di prove, ma probabilmente non fino a questo punto. In Qatar il giovane pilota del Team Mooney VR46 ha trionfato vincendo in solitaria, guidando la testa della corsa dal primo all'ultimo giro, tanto da far sognare un possibile bis.
La concorrenza nel prossimo GP sarà presumibilmente ancora più agguerrita: Augusto Fernandez e Sam Lowes vorranno ancora di più rispetto alla quarta e terza posizione ottenuta e allo stesso tempo Aaron Canet, che ha mostrato di essere molto solido sin dai test fino alla gara del Qatar, proverà a vendicarsi sul rivale italiano che gli è terminato davanti. Probabilmente però, maggiore attenzione dev'essere focalizzata su Pedro Acosta, che in Qatar si è dimostrato velocissimo per tutto il weekend salvo commettere un errore in qualifica proprio mentre stava per realizzare un tempo da prima fila. Potrebbe essere lui il maggior indiziato al fine di mettere i bastoni fra le ruote di Vietti, lo spagnolo infatti correrà con il sangue agli occhi, come ha dimostrato di saper fare in gara dopo un contatto al via che lo ha costretto a rimontare dalle retrovie.
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