Anche Italtrans fa la sua parte per aiutare l’Ucraina

Anche Italtrans fa la sua parte per aiutare l’Ucraina© Luca Gorini

L’azienda bergamasca si è mobilitata per dare il proprio supporto ai meno fortunati, in questo momento drammatico e delicato causato dalla guerra

12.03.2022 ( Aggiornata il 12.03.2022 11:33 )

È tanta la solidarietà nei confronti delle persone che in Ucraina stanno scappando dalla guerra, e a dare il proprio contributo è anche Italtrans, azienda che si occupa principalmente di distribuzione, e che è presente anche nel Mondiale di Moto2, con Lorenzo Dalla Porta e Joe Roberts. La realtà bergamasca si è mobilitata rispondendo ad una richiesta di aiuto, con tre camion che raggiungeranno la Romania, carichi di materiale necessario e urgente per aiutare chi ne ha più bisogno.

Un gesto che fa onore a Italtrans


Il 2 marzo l'azienda ha raccontato sui social com'è nato il progetto: "Come nel 2020, all’inizio della crisi pandemica, un’altra situazione di eccezionale drammaticità ha fatto sì che in Italtrans ci attivassimo: questa volta per portare supporto alla popolazione ucraina coinvolta nella guerra". L'azienda bergamasca ha voluto mettersi a disposizione per questo momento così drammatico: "Domani i nostri camion, guidati da dipendenti Italtrans di origine ucraina che si sono resi disponibili per il viaggio, partiranno con destinazione Ucraina per portare generi alimentari e beni di prima necessità ai centri di accoglienza".

Tutto è nato velocemente, ma il cuore grande delle persone coinvolte ha fatto la differenza: "In pochissime ore abbiamo organizzato il viaggio, coinvolto i nostri clienti che hanno rinnovato il loro contributo e ricevuto il sostegno dei nostri dipendenti nella raccolta della merce da inviare, perché crediamo che fin dai piccoli gesti si possono costruire grandi cose".

Il ringraziamento ai dipendenti Italtrans


La notizia è stata divulgata sui social dell’azienda, guidata da Laura Bertulessi, dove si legge: “Un ringraziamento in tempo reale: stiamo ricevendo tantissime manifestazioni di supporto, più di quante ci aspettassimo. A partire dai nostri stessi dipendenti, che oltre ad aver contribuito personalmente con la raccolta dei generi di prima necessità, ora si stanno anche prodigando per assicurare un trasporto efficiente (per sfruttare al massimo tutto lo spazio disponibile) e sicuro (per non danneggiare i prodotti più fragili). Grazie”. Un'altra iniziativa esemplare.

Moto2: senza una Kalex è sempre più difficile arrivare al top 

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi