Moto2 GP Qatar, FP1: Augusto Fernandez parte col botto, terzo Vietti

Moto2 GP Qatar, FP1: Augusto Fernandez parte col botto, terzo Vietti© Luca Gorini

I colori KTM si sono fatti subito vedere a Losail, ma anche gli italiani non hanno scherzato con il pilota del Mooney VR46 che ha girato molto forte, così come Tony Arbolino entrato in top 10

04.03.2022 ( Aggiornata il 04.03.2022 12:12 )

La pista di Losail ha accolto i piloti della Moto2 per il primo turno di prove libere nel primo weekend di questa stagione 2022. E da subito è stato un deja vu, in quanto a spiccare in pista sono stati i colori arancio del team campione del mondo 2021 Red Bull KTM Ajo, sebbene i piloti di riferimento siano cambiati. Alla fine del primo turno, è stato Augusto Fernandez a firmare il best lap in 2:00.290. Ottima la partenza di Celestino Vietti Ramus.

Primo turno tra novità e conferme


Cambiano i piloti, ma il team KTM ha già fatto capire che anche quest'anno sarà competitivo e i suoi nuovi piloti, Augusto Fernandez e il rookie Pedro Acosta, hanno iniziato davvero forte a girare sul tracciato qatariota. Il gap di Fernandez sul primo degli avversari è stato di +0,138. Il veterano Jake Dixon, nonostante i ripetuti giri lanciati, si è dovuto accontentare per il momento di chiudere con il secondo tempo. Ma la prima bella notizia che arriva dal Qatar è quella che riguarda il pilota Mooney VR46 Celestino Vietti Ramus: l'italiano ha firmato il terzo tempo a +0,195 da Fernandez. Per Celestino, come aveva detto in una recente intervista, nel 2022 non dovrà puntare necessariamente al titolo, ma la sua prima vittoria nella classe di mezzo potrebbe essere più vicina del previsto. Intanto, è riuscito a mettersi alle spalle due rookie d'eccezione come Fermin Aldeguer, quarto e Pedro Acosta, sesto, così come Aron Canet, quinto a +0,503, Jorge Navarro e Ai Ogura.

Tutti piloti che saranno da tenere d'occhio per la lotta al titolo in questa nuova stagione ma, tra chi è partito molto bene c'è anche Tony Arbolino. Il pilota di Garbagnate milanese, alla sua seconda stagione in Moto2 e passato quest'anno al team Marc VDS, si è accaparrato il nono miglior tempo, chiudendo davanti al compagno di squadra Sam Lowes, che però accusa una tendinite dopo le varie cadute nei test a Portimao e Jerez.

Qualche difficoltà di troppo per gli altri italiani


Se Vietti e Arbolino sono partiti con la marcia giusta, al momento hanno fatto più difficoltà gli altri italiani, che arrancano dal fondo della classifica: tra questi, dobbiamo fare una distinzione tra Romano Fenati, tornato quest'anno in Moto2 dopo una brevissima parentesi di alcune gare del 2018, Niccolò Antonelli e Alessandro Zaccone che affrontano la stagione da esordienti, e le vecchie leve. Simone Corsi, così come Lorenzo Dalla Porta hanno iniziato in salita le prove libere chiudendo 23° e 24°. Speriamo di vederli più competitivi già nel secondo turno.

La classifica


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