Valencia Test, Honda cambia tutto: moto, piloti e capo tecnico

Il team Repsol Honda guarda al futuro, salutato Marc Marquez è tempo di pensare al 2024 rivoluzionando non solo la RC213V ma anche le squadre nei box

28.11.2023 10:56

Honda è chiamata a cambiare rotta, non potendo più contare sul talento di Marc Marquez unico in questa stagione a tenere costantemente la RC213V nelle posizioni di vertice. Con Joan Mir e Luca Marini che arriva sulla Honda ufficiale 20 anni dopo l’addio di suo fratello Valentino Rossi. La moto portata a Valencia è una vera rivoluzione rispetto a quella con cui domenica Marc Marquez ha dato l’addio alla casa dell’ala dorata.

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Cambiano i capitecnici

Dopo 11 anni di collaborazione si separano le strade di Marc Marquez e Santi Hernandez, con il primo che passato in Ducati Gresini troverà ad aspettarlo Frankie Carchedi che quest’anno è stato al fianco di Fabio Di Giannantonio. Santi Hernandez che resta all’interno del box Repsol cambia però lato andando ad assistere Joan Mir che guadagna tutta la squadra dell’8 volte iridato. Santi Hernandez che vent’anni fa lavorò con Valentino Rossi non lavorerà dunque con Luca Marini che invece troverà la squadra che quest’anno ha lavorato con il campione del mondo 2020 con Giacomo Guidotti.

La nuova RC213V è una rivoluzione rispetto anache a quella provata da Stefan Bradl a Misano e poi assaggiata anche da Marc Marquez nei successivi test sul cirucito romagnolo. Un nuovo telaio sulla filosofia di Ducati e KTM oltre ad una aerodinamica completamente rivista e finalmente all'altezza delle europee oltre che un nuovo codone che è molto più vistoso con la ormai nota "salad box" che torna ad essere ben visibile dopo il ridimensionamento della moto 2023. 

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