Moto2, ad Assen la prima vittorie (di molte) di Dixon secondo Terol

In pianta stabile in Moto2 dal 2019, Jake Dixon in questi anni è stato autore di una crescita mentale e sportiva importante, che l’ha portato oggi a vincere il suo primo Gran Premio, in Olanda. Una vittoria rincorsa per anni, voluta a tutti i costi e guadagnata con sudore, sacrificio e dedizione. Con i colori del team GASGAS Aspar dall’anno scorso, Dixon ha raggiunto un livello molto alto e ha festeggiato questo grande risultato anche con il direttore sportivo, ex iridato di 125, Nico Terol.

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Terol: "Lo vedo molto forte mentalmente e più tranquillo"

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“Jake è un pilota un po' instabile” ha ammesso lo spagnolo. “Disputa le prove con tanta grinta, è sempre davanti. Forse ci ha giocato qualche brutto scherzo, ma da questo abbiamo imparato”. Il primo che gli viene in mente risale al terzo GP stagionale: “Ad Austin per esempio è caduto nel giro di ricognizione. Un errore che può succedere, ma grazie a questo ha guadagnato poi una buona regolarità. Lo vedo molto forte mentalmente in questo momento, più tranquillo”.

Calendario gare Moto2 2023

Ad Assen ha finalmente vinto. Cosa gli mancava?
“Un po’ di tranquillità in gara e un miglioramento nella fase iniziale. La velocità e la tecnica le aveva già. Ha tutto per fare una seconda parte di stagione molto buona. Con questa prima vittoria avrà una fiducia ancora maggiore”.

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Il fatto di esser diventato papà pensi l’abbia aiutato?
“Sinceramente è qualcosa di cui ti chiedi: lo aiuterà o lo pregiudicherà? Beh, a lui ha beneficiato. Lo vedo molto bene, sua moglie lo aiuta molto. È circondato adesso da persone che gli danno questo punto di calma. Da ogni situazione stiamo ottenendo il miglior risultato possibile e ci sono ancora tante gare davanti, diverse favorevoli per lui tra l’altro. Vediamo se le sfrutteremo a nostro vantaggio”.

Che obiettivo hai per lui in questo 2023?
“Portare a termine il maggior numero di gare e vincere, che è qualcosa di reale”.

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