MotoGP, Marc Marquez: “La cosa più difficile è andare piano per non sbagliare”

MotoGP, Marc Marquez: “La cosa più difficile è andare piano per non sbagliare”© Luca Gorini
Ennesimo weekend di dominio ad Aragon per l’otto volte iridato che interrompe il digiuno e torna al successo dopo tre Gran Premi

08.06.2025 ( Aggiornata il 08.06.2025 17:04 )

Quarto successo stagionale nei GP per Marc Marquez che ad Aragon si impone davanti al fratello Alex e Francesco Bagnaia. Una gara mai in discussione e controllata dal primo metro per il pilota di Cervera che allunga a +32 punti su Alex e +93 punti su Pecco in campionato. 

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Marc: “Non devo più commettere l’errore di Austin”

Al termine del GP d’Aragon Marc Marquez ha parlato ai colleghi di Sky della differenza sostanziale tra lui e Alex con l’otto volte iridato a suo agio nelle curve a sinistra mentre il fratello in quelle a destra. Una differenza che nemmeno Marc è riuscito a spiegare: “Io nelle curve veloci a sinistra vado molto forte mentre lui è l’opposto e va molto forte in quelle a destra. È strano perché facciamo gli stessi allenamenti, tutti i giorni, con le stesse moto ma uno va più forte da un lato e uno dall’altro. Per fortuna sua ci sono più curve a destra nel campionato, io devo cercare di andare forte sempre. In piste a me favorevoli come Aragon devo raccogliere il massimo senza commettere errori cosa che invece è successo ad Austin”. 
Appena arrivato al parco chiuso, Marc ha fatto segno a Davide Tardozzi di aver usato la testa, lasciando intendere di avere molto più margine per poter spingere: “Oggi avevo tanto passo, mi sentivo veramente bene e alla fine quando ho provato a spingere ancora un po’ ho rifatto 46”7. Ho sbagliato ad Austin e devo cercare di capire perché, piano piano sto lavorando su questo. Ho la velocità dentro di me ma devo riuscire a controllarla. Devo cercare il feeling più che il limite, soprattutto la domenica per non commettere errori come in passato”. È strano che un pilota ripeta così spesso che per lui è difficile riuscire a contenersi ed andare più piano per non commettere errori: “È una cosa che mi è sempre successa, se non mi controllo vado troppo forte soprattutto in ingresso curva. Qui ho fatto bene e devo fare altrettanto su tutte le piste, ora arriva il Mugello che è una pista dove lo scorso anno sono andato bene, su altre ho fatto più fatica e in quelle dovrò trovare il modo di essere il più vicino possibile a Pecco e Alex che sono i più veloci”.

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