Enea si impose nel 2022 con la Ducati, con la KTM è una storia diversa: "Devo resettare, cambiando approccio e attendendo parti nuove per la RC16. Sono lento, ma la Casa mi supporta"
05.06.2025 ( Aggiornata il 05.06.2025 14:25 )
Pedro Acosta è insoddisfatto, d'accordo. Ma Enea Bastianini sfiora la depressione. Il romagnolo e la KTM, in questa MotoGP 2025, sono due cose diverse. Ecco perché il pilota ammette di dover cambiare approccio: "Proverò a cercare di ripartire, resettandomi. Sapendo di avere un'altra moto nel box, dato che conto molto sul test di lunedì. La Casa lavora per darmi un supporto della sella, inoltre ci stiamo concentrando sul serbatoio e sulla seduta. Spingo sulle pedane, specialmente in piega. Sono lento, però il Costruttore mi supporta".
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Ricordate l'edizione 2022 del Gran Premio? Fu appannaggio di Enea: "Conquistai la vittoria, Fu davvero bello, ma... guidavo un'altra moto". Già, sua era la Ducati Desmosedici, non la KTM RC16: "però voglio vedere come sarà la pista. L'anno scorso era sporca, in quanto appena riasfaltata. Credo che la condizione sarà diversa".
Il test IRTA di lunedì è importante per Bastianini: "Esatto, voglio essere positivo, sapendo che nel box avrò una moto differente. Se compio un passo decisivo il reset menzionato qui sopra "posso risultare competitivo e trovarmi più avanti".
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