Spiragli di luce per Enea Bastianini a Le Mans. Nel tracciato che lo ha visto vittorioso nel 2022 infatti il romagnolo si è decisamente avvicinato alla top ten, mancando l’accesso diretto alla Q2 durante le Practice per un paio di decimi. “In questa pista sono stato veloce in passato e questo aiuta – spiega Enea - ma in generale ho ritrovato uno dei miei punti forti, che in precedenza su questa moto era sparito”.
Il portacolori Tech 3 approfondisce il tema.
"Ora punto tutto sulla frenata da dritto, che attualmente è il mio punto forte. Rispetto agli altri sono più forte sotto questo aspetto, mentre perdo in ingresso e uscita, ma sto cercando di colmare il divario. Devo guidare in modo diverso rispetto al passato e questo è strano, ma più che altro resta l’amaro in bocca per il mancato approdo in Q2: era possibile ma ho commesso un errore”.
Bastianini – come il resto del plotone KTM – mantiene come riferimento Maverick Vinales, anche a Le Mans decisamente più rapido dei suoi compagni di marca.
“Maverick si trova molto bene con questa moto, non forza l’ingresso e sfrutta bene l’accelerazione, mentre io tendo a perdere il posteriore. Lui ci è arrivato prima di me, ma intanto mi sono avvicinato. In generale non so cosa fanno gli altri piloti KTM. Io guardo i dati e cerco di capire qualcosa per migliorare, per il resto guardo le moto dall’esterno come tutti (ride ndr)”.
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