Il texano ha detto la sua sul livello attuale dei piloti SBK, e non ha dubbi: "L’elettronica che ora troviamo nelle Superbike non è ovviamente quella delle MotoGP, ad ogni modo penso che i piloti Superbike siano di alto livello". Un’apertura importante, soprattutto per Razgatlioglu, il turco della BMW che Schwantz non esita a definire come un talento unico: "Toprak dimostra che può fare tutto in moto. Sono riuscito a gareggiare con le motociclette e a guidare una moto da 500 cc e penso che Toprak dimostri che le sue abilità di guida (con gli stoppie, ecc.) e il modo in cui controlla la moto sono sorprendenti. Bulega è un po' più tranquillo, ma entrambi i ragazzi sono attualmente ai massimi livelli. Bulega ha corso in Moto3 e Moto2, Petrucci ha vinto in MotoGP. Il campionato mondiale Superbike è pieno di talenti".
Schwantz ha poi parlato del confronto fisico tra le moto di ieri e quelle di oggi. Le 500cc erano considerate bestie impossibili, veri rodei a due ruote, eppure: "Fisicamente, probabilmente adesso è più impegnativo, sebbene le moto d'oggi siano più perdonabili, per usare un termine stravagante. con l'elettronica si possono fare piccoli errori, ma non si sente il classico 'Whaaaaack-boom!' e la moto ti spedisce sulla luna come una 500. Ma cadi comunque a terra, e ogni volta c'è il rischio di farti male".
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