Pedro Acosta giura fedeltà alla KTM. Gli crediamo, ma bisogna vedere se la Casa austriaca farà altrettanto per mantenere saldo il matrimonio: crollo finanziario, debiti e voci del paddock la promettono fuori da giochi a fine 2025. Sarebbe un danno grosso per la MotoGP, idem per il pilota di Mazarròn che, nel frattempo, ha nel manager Albert Valera un bravo professionista che si sta guardando attorno. 

Gli italiani lo fanno meglio (anche) in MotoGP

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Ducati VR46 e Yamaha Pramac: belle, ma non ufficiali. Da Gresini come MM93

Si parla da tempo dei contattati ingaggiati tra il management di Pedro e il team VR46 equipaggiato Ducati. Fabio Di Giannantonio è saldo al proprio posto, Franco Morbidelli sta facendo bene e ha promosso il futuro Gran Premio del Brasile di Goiania. Il romano è sotto contratto, l'altro romano corre per la conferma: a sensazione, il duo giallo-fluo rimarrà compatto.

Pramac Yamaha ha una condizione particolare: ammicca con Albert Valera, sapendo che Jack Miller scade a fine anno, Miguel Oliveira è più rotto che integro. Australiano e portoghese in bilico? No, ma davanti a un doppiamente titolato e giovane come Pedro Acosta, chi si tirerebbe indietro?

Abbiamo menzionato di due fantastiche squadre, tuttavia non Factory: cosa che, invece, oggi il ventenne murciano in KTM ha. E che vorrebbe ancora, magari non tinta di arancione e diversa dalla attuale RC16. Un'altra soluzione - folle ma già vista - sarebbe di parcheggiarlo in Gresini al posto di Fermin Aldeguer. Nello stesso posto in cui Marc Marquez ha ritrovato il sorriso.

HRC. Red Bull e Pedro: storia simile a MM93?!

La Red Bull ha perso Marc Marquez, primo rappresentante in MotoGP. Honda, con l'addio dell'otto volte iridato a fine 2023, ha perso lo stesso Marc Marquez. Poi, passando da Gresini a Ducati Lenovo ufficiale, Marc ha rinunciato alla stessa Red Bull, senza accettare la sponsorizzazione Monster Energy sul casco.

Invece, Acosta ancora ce l'ha. E le parti si piacciono, eccome se si piacciono: insieme sono stati condivisi parecchi successi e scambiate enormi soddisfazioni, perciò perchè non pensare in grosso? Le voci che danno la bibita energetica a salvare Pedro dalla disfatta di Mattighofen sono attendibili, lo saranno anche quelle a darlo in HRC che, previa RC213 V sempre in crescita, ritroverebbe le ali per volare in alta classifica?